Idv: Corazza, dalla Corte dei conti un quadro molto negativo
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/ET - "E' un quadro fortemente
negativo quello che la sezione di controllo del Friuli Venezia
Giulia della Corte dei Conti ha delineato col giudizio di
parificazione del rendiconto generale dell'esercizio finanziario
2009 della Regione".
A sostenerlo il capogruppo di Italia dei valori in Consiglio
regionale, Alessandro Corazza.
"Emerge con chiarezza il dimezzamento dell'avanzo finanziario,
l'aumento delle spese, l'esigenza di mettere un tetto alle
consulenze esterne, la costosa partecipazione della Regione in
società che comportano la duplicazione dei costi di funzionamento
della pubblica amministrazione invece che una loro
razionalizzazione, l'esistenza di quattro derivati che costeranno
alla Regione ben 7 milioni di euro, la grave assenza di un
controllo di legittimità e regolarità degli atti presi in carico
dalla ragioneria nell'ultima decade di dicembre e permessa da una
legge regionale, arrivando fino ai costi di funzionamento della
Regione e del Consiglio regionale.
"E proprio sulle spese di funzionamento del Consiglio regionale
sono arrivati dei segnali importanti - afferma Corazza. Durante
la votazione della legge finanziaria fummo gli unici a denunciare
l'ennesimo emendamento presentato all'ultima ora che aumentava i
rimborsi forfetari per il vitto e l'uso dell'auto dei consiglieri
regionali, e ora stiamo per presentare una proposta di legge per
cancellare i vitalizi e la buonuscita.
"Oggi - conclude il capogruppo - davanti a un quadro generale che
vede una sempre maggiore riduzione di risorse per la Regione, ci
fa piacere vedere che la nostra azione, benché osteggiata da
molte altre forze politiche, sia non solo in linea con le
esigenze di razionalizzazione della spesa invocate dalla Corte,
ma sia anche auspicabile per dare un segnale di maggiore
austerità ai cittadini a cui vengono chiesti, a causa della
crisi, grandi sforzi economici".