LN: Razzini, federalismo è anche autonomia decisionale
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/ET - Invita a non puntare solo
sulle risorse da ricevere dal Governo, quanto piuttosto ad
aumentare la propria autonomia decisionale.
Per il vicecapogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale,
Federico Razzini, con il federalismo l'obiettivo finale è essere
veramente padroni in casa propria.
"Serve un fronte compatto da parte di tutto il mondo politico
affinché la Regione incassi quanto le spetta, ma non dobbiamo
scivolare verso una logica di mera contabilità: il Friuli Venezia
Giulia, in nome dell'autonomia che da sempre è la sua bandiera -
spiega il consigliere regionale - deve rivendicare più libertà di
scelta per incidere sul proprio territorio. L'obiettivo è non
essere più ridotti a chiedere avvalli, conferme o indicazioni dal
governo centrale. Servono quindi sì le risorse che ci spettano,
ma anche l'autonomia".
Razzini invita poi a sciogliere il nodo legato al demanio
marittimo, settore in cui ci sarebbero ancora veti incrociati e
troppa confusione.
"Nella legge finanziaria abbiamo inserito un emendamento per
agevolare i lavori di escavazione nel porto di Monfalcone e Porto
Nogaro. Purtroppo - spiega l'esponente del Carroccio - il caos
legislativo che avvolge il demanio marittimo complica
terribilmente quelle opere. Quindi, in certi casi abbiamo le
risorse ma i territori hanno le mani legate, e questo è un vero
delitto. Non possiamo pensare al superporto tra Trieste e
Monfalcone con tutti questi orpelli borbonici.
"Per la Lega - conclude Razzini - questi intrighi burocratici si
devono recidere di netto come il nodo di Gordio, e il federalismo
sarà la nostra spada".