PD: Lupieri, via sociale da sanità, scelta senza buonsenso
(ACON) Trieste, 20 lug - COM/DT - "Le rassicurazioni
dell'assessore alla Funzione pubblica Andrea Garlatti sulla non
separazione dei servizi sociali dalla sanità sono parole stonate
e non credibili, anche perché smentite da altri consiglieri del
Pdl che parlano di scelta politica conseguente ai nuovi equilibri
creatisi all'interno della maggioranza di questa Regione". Lo fa
notare il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri.
"Il presidente Tondo riorganizza così le deleghe della sua
Giunta, non per migliorare i servizi da erogare ai cittadini, ma
per accontentare le bramosie dei segretari di partito del
centrodestra, aggiunge Lupieri.
"C'è da augurarsi, ma non sembra verosimile, che prevalga il
buonsenso e la ragione politica, e che alla fine non venga
smembrato un assessorato Salute e politiche sociali costruito in
25 anni su basi culturali ed etiche e che, se disgregato,
richiederà molti anni per poter essere riattivato.
"Perché - conclude Lupieri - i bisogni delle persone non sono mai
così chiaramente sanitari o di carattere sociale, si tratta di
bisogni complessi di tipo sociosanitario.
L'integrazione tra sanità e sociale è nata proprio per poter dare
le risposte migliori a una realtà che non è mai così chiaramente
definita ma è mista, variegata e dinamica".