IV Comm: audizione De Anna su rigassificatore a Zaule (TS)
(ACON) Trieste, 22 lug - ET - La situazione procedurale del
rigassificatore proposto da Gas Natural a Zaule (TS) è
strettamente legata alle sorti della procedura di VIA nazionale
per il metanodotto Snam Trieste-Grado. Solo nel caso in cui
questa avesse esito positivo la Regione potrebbe dare il via alle
procedure per l'autorizzazione energetica per l'impianto di
rigassificazione.
L'assessore all'Ambiente Elio De Anna ha così sintetizzato lo
stato dell'arte dell'impianto alle porte di Trieste, partecipando
all'audizione indetta dalla IV Commissione consiliare, presieduta
da Alessandro Colautti (Pdl).
Le prescrizioni che nel 2007 la Regione aveva trasmesso al
ministero - ha specificato l'assessore - sono state recepite
nella VIA nazionale emessa nel luglio 2009 e sarà proprio la
Regione a dover verificare la congruità delle risposte da parte
dell'azienda.
De Anna ha ribadito che dal 2007 la Regione non è stata più
convocata al tavolo nazionale per la VIA. "Tutto ciò che sappiamo
è noto anche a voi - ha detto ai consiglieri. "Chiederemo al
ministero che ci venga trasmessa la documentazione integrata da
Gas Natural".
Durante l'audizione è stato anche fatto il punto sull'impianto
off shore proposto da Endesa. Il ministero dell'Ambiente italiano
ha avviato una procedura internazionale insieme al ministero
sloveno e si sono tenute già due riunioni per condividere gli
effetti che l'impianto. Un dato da tenere a mente, per
comprendere la complessità della vicenda, è che la collocazione
prevista per il rigassificatore nel golfo è molto vicina al
discusso confine marittimo tra Slovenia e Croazia.
L'audizione è stata chiesta dall'opposizione, che auspica
un'ulteriore giornata dedicata al rigassificatore di Zaule con
tutti i portatori d'interesse, focalizzando sulla compatibilità
ambientale di questo progetto.
Sergio Lupieri (PD) ha chiesto che la Regione faccia valere la
voce del territorio che, come ha ricordato Piero Camber (Pdl)
tramite il Consiglio comunale si è già espresso negativamente due
volte e non ha mai ottenuto risposte soddisfacenti da Gas Natural
sulle ricadute positive che il rigassificatore potrebbe avere per
la città di Trieste. Un'ulteriore giornata di approfondimento è
stata chiesta anche da Mauro Travanut (PD) per mantenere alto il
livello di guardia. Maurizio Bucci (Pdl), concorde anche il
presidente Colautti, ritiene che un altro incontro si potrebbe
svolgere utilmente nel momento in cui le autorità nazionali
trasmetteranno dati nuovi.
(immagini tv)