PD: Moretton, Tondo si misuri con la verità
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/MPB- "Perché il presidente Tondo
non ricorda l'eredità lasciata dal centro destra quando la Giunta
Illy nel 2003 assunse il governo della regione? Perché non
ricorda che l'Arpa sotto la precedente giunta di centrodestra da
lui presieduta, fu sottoposta a indagine degli ispettori
regionali per anomalie gestionali e amministrative che furono
sanate sotto l'amministrazione di centro sinistra? Perché non
ricorda che molti dei dirigenti assunti sempre nella sua gestione
non avevano, in alcuni casi, nemmeno il diploma di scuola media
superiore? Perché non ricorda che durante la Giunta di
centrodestra l'Arpa operò per un periodo in assenza di
approvazione dei bilanci, con pesanti ricadute nella gestione
dell'ente? Perché non ricorda che l'Arpa ereditata dalla giunta
Illy, non aveva nemmeno uno straccio di sede e spendeva, ogni
anno, circa 300.000 euro per affitti e che solo con la direzione
di quegli anni si è risolto in un tempo efficiente e brevissimo
un problema decisivo per il consolidamento delle attività
dell'Agenzia, ottimizzando le risorse? Perché non ricorda che il
Commissario Straordinario, voluto da Tondo nel 2008, ha
licenziato tre dirigenti che, subito dopo, sono stati assunti
dall'Amministrazione regionale e, per alcuni di essi, in più
importanti incarichi? Quali sono i tanti conclamati risparmi?".
Sono gli interrogativi che il capogruppo del PD in Consiglio
regionale Gianfranco Moretton formula in una nota dicendo che "i
dati parlano chiaro e smentiscono le affermazioni del presidente.
Dati che sono tratti dalla delibera della Giunta regionale
1886/08 di nomina del Commissario e dalle stesse affermazioni del
Presidente Tondo. Il contributo ordinario della Regione è
aumentato dal 2003 al 2007 (periodo in cui ricade la gestione di
Arpa diretta dal centro sinistra) da 22,3 a 22.6 milioni,
comprese le famigerate integrazioni di cui parla Tondo. Il
contributo per gli anni 2008 e 2009 è stato di 23,6 milioni. Mai
prima del 2008, anno chiuso dal Commissario Straordinario in
disavanzo, la gestione si era chiusa in perdita, come risulta dai
consuntivi per i singoli esercizi regolarmente approvati dalla
Giunta Regionale sulla base del parere favorevole dei Revisori".
"Un tanto - scrive Moretton - pur in presenza, tra l'altro, di
attività ampliata rispetto al passato con l'attribuzione di nuove
funzioni da parte della Regione, quali le analisi dei siti
inquinati, supporto per autorizzazioni integrate ambientali,
monitoraggio marino; maggiori oneri per applicazione contratti
nazionali del personale sanitario. Con la gestione commissariale
voluta da Tondo, la Regione con l.r. 17/2008 ha inoltre
consentito di chiudere in disavanzo e di utilizzare per la
copertura il patrimonio netto e riconosciuto all'Arpa nuove
entrate regionali derivanti dal Fondo Sanitario regionale. Alla
fine del 2009 il totale dei dipendenti è di 341 cui si aggiunge
personale a tempo determinato, per un totale di 370 contro un
totale di dipendenti all'inizio del 2008 di 332 cui si aggiungeva
personale a tempo per le attività affidate con progetto da
Regione e altri enti pubblici. E' dimostrato quindi che i conti
dell'Arpa durante la precedente gestione sono sempre stati in
ordine, asseverati dai Collegi sindacali e approvati dagli organi
di controllo regionali".
"E' singolare l'atteggiamento assunto da Tondo che serve solo a
nascondere la debolezza di un governo regionale che nel far
credere ciò che non è e arrogandosi meriti che non ha, altera
scorrettamente la realtà dei fatti", è la conclusione di
Moretton.