Pdl: Bucci, Autorità portuale TS sbaglia politica tariffe
(ACON) Trieste, 28 lug - COM/ET - "Con la politica delle
tariffe adottata finora dall'Autorità portuale di Trieste, il
presidente Boniciolli ha operato una scelta scientifica e
politica che non ha saputo tenere conto della situazione
internazionale, dell'esigenza del mercato e della legittima
concorrenza, oggi più che mai evidente, dei porti di Capodistria
e, incredibilmente, dell'italiana Venezia".
Ad affermarlo il consigliere regionale del Pdl Maurizio Bucci che
esprime solidarietà e sostegno agli operatori marittimi e alle
realtà sindacali che ieri hanno vivacemente manifestato la loro
forte preoccupazione sulla politica delle tariffe adottata
dall'Autorità portuale di Trieste.
"Il bilancio consuntivo 2009 dell'Autorità - rileva Bucci - ha
chiuso, in conseguenza a una particolare strutturazione della
tariffe, producendo un avanzo di amministrazione pari a 12,509
milioni di Euro ed un avanzo di gestione corrente di 12,456
milioni di Euro, con un aumento dell'utile netto pari al +129%.
Dati apparentemente positivi, ma che confondono il ruolo
dell'Autorità portuale. La legge nazionale sui porti indica,
infatti, con chiarezza le competenze delle Port Authority che
hanno il compito di occuparsi dello sviluppo e della promozione
dello scalo e non, come farebbe un'azienda privata,
dell'incremento degli utili.
"Ciò appare ancora più drammatico in virtù del fatto che gli
utili sono stati ricavati sulla base di una non allineata
politica delle tariffe nel Nord Adriatico, con il mero risultato,
sollevato dagli operatori del settore ed ancor più dai sindacati
di categoria, delle perdita di mercato e di nuove linee, unica
vera competenza dell'Autorità.
"L'economia - prosegue l'esponente del Pdl - è un liquido che si
espande dove trova spazio libero, e spetta ai gestori del porto
garantire il suo giusto contenitore. Continuare a fare utile non
produce alcun risultato, se non quello di dirottare i traffici
verso altre realtà.
"Alla luce dell'avvio dell'iter per la nomina del nuovo
presidente dell'Autorità portuale di Trieste da parte della
Regione - conclude Bucci - auspico che il successore di
Boniciolli sia in grado di invertire la rotta con coraggio verso
nuovi orizzonti e migliori risultati. La concorrenza non
perdona".