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CR: personale, relatore di maggioranza Piccin (6)

28.07.2010
18:47
(ACON) Trieste, 28 lug - ET - Una doverosa revisione alla macchina regionale per garantirne un miglior funzionamento al fine di affrontare in modo adeguato gli impegni futuri.

Così definisce il provvedimento di legge la relatrice di maggioranza Mara Piccin della Lega Nord.

Si tratta di iniziare un percorso di miglioramento di una macchina che potrebbe non essere più perfettamente funzionante, a cui serve adeguarsi a maggiori standard funzionali.

Una strategia formativa unitaria a livello regionale per il Comparto Unico non può che essere ritenuta positiva, sia per il contenimento degli sprechi, sia perché una formazione sparsa e senza linee programmatiche risulta spesso sterile.

Grazie all'intervento della Lega Nord - sottolinea la Piccin - è stata inoltre inserita una specificazione ritenuta necessaria per sottolineare le diverse esigenze formative della polizia locale.

Al fine di concorrere all'incremento della preparazione e formazione internazionale del personale regionale, la relatrice ha auspicato, che l'attuale normativa che disciplina l'Ufficio di collegamento a Bruxelles venga rivista al fine di consentire una turnazione dei dipendenti assegnati a tale ufficio. Un tanto permetterebbe ad un maggior numero di dipendenti di vivere un'esperienza professionale importante ed arricchente per l'intera macchina amministrativa. I costi relativi al mantenimento della struttura, ritenuta strategica, devono essere ridotti.

L'adeguamento alle norme statali per la reperibilità del personale durante le assenze per malattia, è un atto di buon senso, oltre che dovuto alla luce della giurisprudenza più recente. Bene anche la proposta di istituire un organismo indipendente (e monocratico sotto una determinata soglia per i Comuni) di valutazione del personale del comparto del pubblico impiego regionale e locale e degli enti del servizio sanitario della regione.

Per quanto riguarda la limitazione degli incarichi a soggetti esterni, la Piccin ritiene che la quota individuata - 20% - rappresenti il giusto compromesso tra valorizzazione interna del personale e ricorso a professionalità cresciute in altri ambiti che possono portare valore aggiunto all'interno dell'organizzazione regionale. Al momento non sussiste alcun limite per la nomina di soggetti esterni a direttore centrale e vicedirettore, ma solo per le figure del Direttore di staff e di servizio pari al 15 per cento del numero di posti complessivamente previsto per gli incarichi medesimi.

Per quanto riguarda la promozione del comparto agroalimentare, essendo questo un settore d'eccellenza della nostra terra è meritevole di essere gestito in modo più attento, legandolo all'agricoltura anche per quanto attiene la sua valorizzazione.

Infine, importante l'inserimento della norma relativa al digitale terrestre che consentirà di posizionare le strutture tecnologiche necessarie per la nuova tipologia di trasmissione.

(immagini tv) (segue)