CR: personale, relatore di minoranza Kocijancic (1)
(ACON) Trieste, 29 lug - ET - Il Consiglio regionale ha aperto
la seduta dando seguito all'esame del pdl in materia di personale
e di organizzazione, con l'intervento dei relatori di minoranza.
Il primo a intervenire è stato il consigliere Igor Kocijancic
(SA) per il quale permangono tutte le perplessità espresse con il
voto contrario in Commissione.
"Ciò che la grancassa mediatica stava preannunciando da settimane
con l'indebito appellativo di "riforma Garlatti" è qui davanti a
noi, in forma di breve testo unico, sicuramente unitario dal
punto di vista tematico, ancorché abbastanza disorganico, perché
spazia dai profili professionali dirigenziali alle prescrizioni
nazionali in materia di assenze per malattia, dalla precisazione
normativa riguardante la Direzione centrale salute, integrazione
sociosanitaria e politiche sociali a norme in materia di
formazione del personale che dovrebbero essere prodromiche alla
realizzazione di corsi di formazione unitaria rivolti a tutto il
personale del comparto unico regionale", spiega il relatore.
"Possiamo affermare - continua Kocijancic - che il risultato
tradisce le aspettative e le premesse medianiche che lo avevano
anticipato. Inoltre, si concretizza senza siano stati espletati
i, a nostro avviso necessari passaggi di confronto con le
organizzazioni e rappresentanze sindacali, che hanno potuto
esprimere un parere in relazione al testo unicamente nel corso di
un'audizione".
Anche l'unitarietà tematica, lascia insoddisfatto l'esponente
dell'opposizione, perché la caratteristica di testo unico è
venuta meno con l'inserimento della norma riguardante il
passaggio al digitale terrestre.
Quindi, in ordine alla portata della proposta di legge, ma
soprattutto in ordine ad alcuni contenuti, Kocijancic continua a
dirsi perplesso, criticando, anche, fortemente le modalità
intraprese dalla Giunta per riorganizzare il personale regionale.
(immagini tv)
(segue)