CR: personale, progetto di legge approvato a maggioranza (5)
(ACON) Trieste, 29 lug - ET - L'Aula ha approvato a maggioranza
il progetto di legge sull'organizzazione e il personale. Compatti
gli schieramenti, con 28 voti favorevoli e 20 contrari. I sì sono
di Pdl, LN, UDC, Asquini (Misto) e Ferone (Pens). I contrari: PD,
SA, Citt e Idv. Nessuno astenuto.
In precedenza il Consiglio regionale aveva approvato anche gli
ultimi articoli, dal 6 al 10bis, che fissa l'entrata in vigore
della legge al giorno della sua pubblicazione.
All'articolo 6 si stabiliscono i requisiti e il conferimento del
ruolo di Capo di gabinetto della Presidenza della Regione,
esplicitando che questo avvenga con contratto di diritto privato
a tempo determinato su designazione del presidente e pronuncia
della Giunta.
L'emendamento, a firma di Cargnelutti, Galasso, Narduzzi, Sasco e
Asquini, stabilisce i requisiti anche per i direttori e i vice
direttori centrali. Posto anche il limite massimo di soggetti
esterni all'Amministrazione regionale che possono ricoprire
questi ruoli, pari al 20% del numero dei posti previsti per gli
incarichi medesimi.
L'Aula ha approvato l'articolo 8 (modifica all'articolo 10 della
legge regionale 2 del 2002), 9 (modifica all'articolo 14 della
legge regionale 17 del 2008) e 10 senza emendamenti.
Cargnelutti, Galasso, Narduzzi, Sasco e Asquini hanno introdotto
l'articolo 9bis che modifica leggi regionali di settore,
rimodulandone alcune diciture. Lo stesso emendamento contiene
previsioni sull'Ufficio di collegamento di Bruxelles, che - come
emendato da Franco Brussa e Franco Iacop (PD), Piero Colussi
(Citt), Daniele Galasso (Pdl) e Mara Piccin (LN) - sarà
costituito da 3 unità (tra cui il coordinatore) in carica per un
periodo di 2 anni prorogabile, e ulteriori 2 unità per lo stesso
periodo, queste però non prorogabili né rinnovabili. Il personale
attualmente in servizio rimarrà assegnato fino al 31 dicembre
2010 e potrà essere riconfermato.
(immagini tv)
(segue)