Gruppo Idv presenta pdl contro vitalizi e tfr consiglieri
(ACON) Trieste, 30 lug - COM/DT - "Il Consiglio ha decretato
l'inammissibilità dei referendum contro i privilegi, e allora, di
tutta risposta, il Gruppo dell'Italia dei valori corre in aiuto
del comitato referendario presentando una proposta di legge che
abolisce l'assegno vitalizio e l'indennità di buonuscita dei
consiglieri regionali". Lo rende noto la stessa Idv.
"Se i consiglieri si nascondono dietro problemi tecnici di
ammissibilità dei quesiti - ha affermato il capogruppo Alessandro
Corazza - risolviamo la questione con una norma che metterà le
forze politiche che compongono l'Assemblea davanti alle loro
responsabilità politiche.
In Aula ha aggiunto, è stato fatto un vero e proprio blitz,
mettendo all'ordine del giorno un tema così importante senza
preavviso e assegnandogli una sola ora di dibattito, trasformando
quindi la decisione che sarebbe dovuta essere tecnica in
politica. Forse lo si è fatto per cercare di far passare
inosservato, in un caldo pomeriggio estivo, una decisione che va
contro il volere dei cittadini e ha come obiettivo soltanto
quello di autotutelare la classe politica sempre più
autoreferenziale e in palese conflitto d'interesse.
E' un'ingiustizia inaccettabile che un consigliere regionale dopo
soli cinque anni di mandato maturi il diritto - al compimento del
65esimo anno di età - al trattamento pensionistico (peraltro
sproporzionato rispetto a quanto effettivamente versato).
Infatti, ha concluso Corazza, in un contesto nazionale di tagli e
sacrifici, dove il sistema pensionistico è passato ormai da tempo
da retributivo a contributivo, il vitalizio diventa un privilegio
inaccettabile e discriminatorio rispetto a chi non è assessore o
consigliere regionale".