PD: Codega, vitalizi, la proposta di Idv non modifica nulla
(ACON) Trieste, 02 ago - COM/DT - I referendum abrogativi dei
vitalizi sono stati ritenuti inammissibili sul piano giuridico
dal Consiglio regionale, ma ciò non toglie che il problema
politico resta. E su questo si innesta la nota del consigliere
regionale del PD Franco Codega.
"In un momento di crisi economica, che attanaglia molti cittadini
e lavoratori, i politici debbono dare un segnale di solidarietà,
e lo possono fare solo riducendo in maniera significativa - fa
notare - non solo gli emolumenti generosi di cui, a diverso
titolo, essi godono, ma anche provvedendo a una revisione e
ridimensionamento dei costi dell'intera macchina del Consiglio
regionale.
La proposta avanzata pochi giorni fa dall'Italia dei valori,
almeno dai resoconti apparsi sui giornali, non ci sembra
modifichi di molto le cose. Chiamata pomposamente legge
antivitalizi, in realtà - sottolinea Codega- li lascia
sostanzialmente come sono.
Il Gruppo consiliare del Partito Democratico ha preso un impegno
preciso, un impegno che è stato espresso pubblicamente in Aula
dal suo capogruppo Gianfranco Moretton: entro la fine di ottobre
o il tavolo di lavoro trasversale coordinato dal presidente
dell'Assembela Edouard Ballaman avrà elaborato una sua proposta,
oppure il PD presenterà la propria.
Abbiamo voluto mettere un preciso termine temporale per evitare
pericoli di dilazione all'infinito di una questione che richiede
al contrario una risposta tempestiva, aggiunge. E sarà una
proposta organica. Una proposta che riguarderà tanti diversi
aspetti dei costi della politica e delle diverse voci degli
introiti possibili dei consiglieri: diminuzione intanto del loro
numero, indennità, rimborsi forfetari, vitalizi, spese di
funzionamento. Insomma, conclude Codega, una proposta seria".