Pens: Ferone, esenzione canone Rai, la Regione intervenga
(ACON) Trieste, 09 ago - COM/DT - La Finanziaria statale del 2008
ha abolito il pagamento del canone Rai per chi ha più di 75 anni
e un reddito proprio e del coniuge non superiore a 516,46 euro
per tredici mensilità. C'è un però, precisa il consigliere
regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone nella sua
interrogazione alla Giunta. Che nel sito internet della Rai viene
specificato come il diritto all'esenzione verrà accertato non
appena saranno emanate le istruzioni dall'Autorità competente,
ovvero il ministero delle Comunicazioni. Morale, la Rai chiede il
pagamento del canone anche a coloro che avrebbero diritto
all'esenzione in attesa - si dice - di un rimborso, previa
comunque presentazione di una domanda corredata da altra
documentazione.
"Tutto questo - fa notare Ferone - si configura come una pratica
burocratica lunga e lesiva verso tutti quegli anziani con
difficoltà motorie e problemi di salute. Senza parlare poi che
chi possiede una pensione di 516 euro al mese fa fatica a versare
anche quei 110 euro di canone annuale. Moltissimi, inoltre, non
sono nemmeno a conoscenza di questa agevolazione e di conseguenza
della possibilità di richiedere il rimborso.
Pertanto, il consigliere di maggioranza chiede all'Esecutivo
Tondo se non ritenga doveroso intervenire nei confronti del
ministero per sollecitare iniziative tese a garantire a questi
cittadini l'effettiva esenzione del pagamento del canone RAI, e a
ottenere il rimborso di quanto versato a partire dal 2008".