PD: Menis, Piano immigrazione Provincia PN è atto di forza
(ACON) Trieste, 09 ago - COM/DT - Eccesso di potere,
intimidazione, autoritarismo. Queste alcune delle parole che
hanno contraddistinto la conferenza stampa tenutasi nella sede
della Provincia di Pordenone. L'iniziativa, voluta dal
consigliere regionale del PD Paolo Menis assieme al capogruppo in
Provincia Giorgio Zanin, in collaborazione con i colleghi
dell'opposizione Masotti (IdV) e Gasparini (Lista Civica) e
sostenuta dalla Rete dei Diritti FVG, aveva come obiettivo
l'analisi del nuovo Piano immigrazione provinciale.
Un progetto, hanno esordito i relatori, tanto condivisile nei
contenuti quanto censurabile nella forma. Sotto accusa le
"lettere di convocazione" con cui agli immigrati veniva
letteralmente imposto di aderire al progetto, pena la
segnalazione all'autorità giudiziaria.
"Un atto di forza inaccettabile, ha commentato Menis, frutto di
un'impostazione ideologica, che oltre a essere privo di alcun
sostegno giuridico offende i valori di accoglienza cristiana che
da sempre caratterizzano la nostra terra e che sembra nascondere
la volontà di una schedatura al di fuori delle regole.
Un atto, ha concluso Menis, che rischia di esporre l'ente
pubblico a serie conseguenze sul piano legale".