PD: Marsilio, Tondo intervenga sul blocco operativo di AGEA
(ACON) Trieste, 10 ago - COM/RC - In occasione dell'apertura a
Udine di uno sportello decentrato, il presidente di AGEA (Agenzia
per le erogazioni in agricoltura) aveva dichiarato che la Regione
Friuli Venezia Giulia era leader, in Italia, per l'impiego delle
risorse affidatele dalla Comunità europea da destinare alle
aziende agricole. Infatti al momento era l'unica ad aver erogato
l'intero ammontare dei fondi stanziati dall'UE per il 2007 (72
milioni di euro), quando altre realtà al 31 dicembre 2010
dovranno restituire buona parte dei fondi assegnati.
A fare questa premessa, Enzo Marsilio, consigliere regionale del
PD, che però fa anche presente come, per questo anno, la nostra
Regione sia destinata a perdere il primato del 2007 visto che la
capacità di spesa si è notevolmente ridotta a causa di difficoltà
tecniche e burocratiche che, nonostante l'apertura dello
sportello AGEA, continuano a ritardare i pagamenti.
"Il mondo agricolo - ha dichiarato Marsilio - è sempre più
preoccupato per i ritardi delle concessione delle risorse UE che
anziché diminuire aumentano, tanto che i tempi di liquidazione
delle pratiche sono di circa un anno dalla compilazione degli
elenchi. Purtroppo per gli agricoltori, anche da noi l'apertura
dello sportello AGEA non ha prodotto risultati apprezzabili, come
del resto era già accaduto in precedenza nelle altre Regioni dove
erano stati avviati sportelli analoghi".
Attraverso una interrogazione, Marsilio ha chiesto quindi alla
Giunta regionale che cosa stia facendo per consentire alle
aziende agricole di ricevere in tempi ragionevoli, e non a
distanza di anni, le risorse concesse.
Per Marsilio, "il più delle volte, lentezze e complicazioni sono
semplicemente dovute a delle procedure, incomprensibili quanto
assurde, poste dalla Direzione regionale dell'Agricoltura e che
basterebbe modificare. Inoltre, non si perda più del tempo
prezioso e Tondo ponga con forza sul tavolo della Conferenza
Stato/Regioni il problema del blocco operativo di AGEA, cui vanno
riferite le maggiori responsabilità di ritardi nei pagamenti e
quindi dei conseguenti rischi di chiusura per molte aziende
agricole".