Pens: Ferone, interventi contro violenza sulle donne
(ACON) Trieste, 10 ago - COM/MPB - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati, Luigi Ferone, con una interrogazione alla
Giunta chiede informazioni circa l'esatto numero di centri
antiviolenza presenti sul territorio e vuole ricevere i dati
sull'attività da essi svoltae sul numero e la dislocazione di
strutture di tipo alloggiativo che garantiscano un aiuto concreto
alle donne che, una volta denunciato un atto di violenza, non
possano ritornare nella propria abitazione.
Ferone evdenzia che, nonostante leggi adeguate e interventi
mirati, la violenza sulle donne è un reato difficile da
debellare: anche il Friuli Venezia Giulia la vita di molte donne,
di qualsiasi età, è costellata di violenze fisiche e
psicologiche, di soprusi, maltrattamenti e umiliazioni. Senza una
rete di supporto psicologico e legale, senza un aiuto pratico che
preveda la possibilità di trovare un alloggio d'appoggio in caso
di violenza domestica, una donna - avverte il consigliere - non
si sentirà protetta e rinuncerà a compiere quei gesti, quali la
denuncia alle Forze dell'ordine e la separazione coniugale, che
potrebbero salvarla come individuo, restituendole dignità e
forza.
In alcuni casi - aggiunge Ferone - garantire anche il supporto di
un alloggio sicuro è importante e necessario quanto il fornire
alla donna un punto di riferimento ove parlare, confrontarsi con
altre vittime e con terapeuti preparati, esperti legali e
consulenti del lavoro, e ciò - conclude il consigliere - per
aiutarla a superare un momento difficile della propria vita
predisponendo un piano di recupero a 360°.