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PD: Lupieri, azione di Tondo poco incisiva su tutti i fronti

17.08.2010
17:13
(ACON) Trieste, 17 ago - COM/ET - "Sono gravi le dichiarazioni del presidente Tondo sul cambio di rotta delle aperture domenicali nei negozi di Trieste, in quanto dimostrano l'analisi sbagliata da lui precedentemente fatta".

È l'opinione espressa dal consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, che ritiene grave anche l'affermazione in base alla quale la Giunta abbia garantito più sanità ai cittadini, creando le condizioni per cui la finanziaria regionale non sarà più costretta a rincorrere la spesa sanitaria.

"L'insufficiente aumento della spesa per il servizio sanitario regionale - spiega Lupieri - penalizza invece proprio l'assistenza ai cittadini, con personale in numero non adeguato per le cure dei pazienti ricoverati negli ospedali come per il servizio infermieristico territoriale.

"Aumentano i tempi di attesa sulle prestazioni e sugli interventi chirurgici, viene di fatto bloccata l'innovazione sanitaria, l'edilizia ospedaliera è ferma, manca un sistema di governo complessivo e nel frattempo si naviga a vista.

"Tondo - continua l'esponente dell'opposizione - non è stato in grado di ottenere risorse dallo Stato, né per quanto concerne le compartecipazioni INPS, né del credito sanitario. L'attività della Commissione paritetica langue, i rapporti con Roma sono buoni a parole, ma di fatto il CIPE si è dimenticato del Friuli Venezia Giulia e così anche il ministero dell'Ambiente con le bonifiche dei siti inquinati e altri ministeri sui vari accordi di programma e sul piano regolatore del porto di Trieste. C'è poco da stare allegri".