Pens: Ferone, aumentare l'impegno contro la disoccupazione
(ACON) Trieste, 31 ago - COM/AB - I dati Istat relativi
all'occupazione nel nostro Paese sono preoccupanti - dichiara il
consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone -
perché evidenziano che la disoccupazione, non accenna a diminuire
e in particolare deve allarmare l'elevato numero di giovani che
sono senza lavoro, situazione presente pesantemente anche in
Friuli Venezia Giulia.
Se al numero dei disoccupati ufficiali si aggiunge l'elevato
numero di cassintegrati, per molti dei quali vi è il concreto
pericolo di rimanere senza lavoro, e i tantissimi che hanno
persino rinunciato a cercarne uno, il quadro diventa drammatico.
Non serve a nulla consolarsi guardando chi sta peggio - rimarca
Ferone - è invece necessario porre al primo punto dell'agenda del
Governo nazionale e regionale il problema lavoro, che è la vera
emergenza del nostro Paese e della nostra regione. Il ritorno
dalle ferie è stato amaro per chi ha trovato la fabbrica chiusa e
ha perso il posto di lavoro: un dramma umano che ha risvolti
sociali devastanti.
Non si può far finta che tutto vada bene, che c'è la ripresa: se
esiste questo quadro idilliaco - sottolinea Ferone - forse sta
da qualche altra parte. E' indispensabili rilanciare la nostra
economia attraverso l'incentivazione dei consumi in modo da dare
nuovo vigore alla produzione, unica strada per difendere il
lavoro - conclude l'esponente del Partito Pensionati - e se il
Governo nazionale ha il dovere di scuotere il sistema Paese,
anche la nostra Regione può e deve fare di più, aumentando i già
significativi interventi a sostegno del mondo produttivo e
rafforzando la linea già da tempo intrapresa in difesa
dell'occupazione.