Pdl: Rosolen,garantire percorso formativo a ragazza disabile
(ACON) Trieste, 03 set - COM/AB - "Sarebbe opportuno conoscere
quali opportunità ha la giovane disabile isontina di accedere a
una struttura in regione che applichi adeguati processi
formativi, nel rispetto delle scelte individuali che le
garantiscano una continuità educativa, formativa e di
mantenimento delle abilità acquisite".
Lo chiede con un'interrogazione all'assessore alla Sanità Kosic
il consigliere regionale del Pdl Alessia Rosolen, che ha raccolto
l'appello della madre della ragazza isontina che ha chiesto aiuto
per permettere alla figlia diciannovenne disabile di poter
proseguire il proprio percorso formativo dopo aver ricevuto un
rifiuto dalle strutture sanitarie preposte.
"La richiesta della madre è mossa dal tentativo di far proseguire
il percorso formativo scolastico steineriano intrapreso dalla
figlia fino al diciottesimo anno di età. Il rifiuto da parte
degli istituti preposti, che si fonda sulla legge che stabilisce
che un disabile dopo i 18 anni non può più intraprendere un nuovo
percorso di istruzione se non già iniziato prima della maggiore
età, ha di fatto vanificato lo sforzo di coloro che, tra
insegnati e personale di sostegno scolastico, hanno garantito
alla giovane, fino al compimento dei suoi 18 anni, una condizione
psicofisica tra le più dignitose".
"A seguito del non accoglimento della richiesta d'aiuto -
continua Rosolen - sia da parte dell'Azienda sanitaria che
dall'ambito territoriale, la madre, che già accudisce una coppia
di anziani non autosufficienti, si è dovuta sospendere dal
lavoro, con le logiche conseguenze, per poter seguire la figlia.
Diventa quindi prioritario conoscere quali opportunità ha la
giovane di accedere a una struttura idonea da individuare in
regione e verificare quali iniziative - in assenza di una
risposta immediata - possano essere intraprese dalla Giunta
regionale per colmare quello che evidentemente appare un vuoto
normativo che non disciplina tale situazione".