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Giuliani nel mondo: assessore Molinaro (2)

16.09.2010
12:49
(ACON) Trieste, 16 set - ET - "È una celebrazione che contiene un messaggio forte, che riguarda il futuro del Friuli Venezia Giulia"

L'assessore Roberto Molinaro ha così sintetizzato la volontà che muove l'azione della Regione nei confronti dell'Associazione Giuliani nel mondo, applaudendone la storia e l'attività, evidenziando che si tratta di uno dei più robusti e validi partner per la Regione, per quanto riguarda il rapporto che questa vuole mantenere e coltivare con i corregionali all'estero.

"Il fatto che questa importante celebrazione venga svolta in Consiglio regionale è - ha sottolineato l'assessore - un chiaro segno dell'attenzione dell'Istituzione per i corregionali nel mondo. Questo anniversario è un'occasione per guardare, partendo dalla memoria, al futuro.

"Il quarantennale ci sollecita ad avere un senso forte della storia. La migrazione è legata a vicende tragiche e se oggi ci apprestiamo a festeggiare il 150° dell'unità d'Italia è anche grazie a chi ha vissuto quei momenti. Ma un ulteriore aspetto connota questa manifestazione, la forte consapevolezza che stiamo guardando non solo al passato, ma anche all'oggi e al domani del Paese.

"Guardando avanti - ha spiegato Molinaro - dobbiamo mettere a fuoco cosa significhi avere nei cinque continenti corregionali che ammontano al doppio dell'attuale popolazione della regione. Questa presenza è indubbiamente una grandissima opportunità, non solo per le Istituzioni, ma soprattutto per l'intero sistema regionale, l'economia, il mondo della cultura e della ricerca. È una possibilità molto importante, un tramite che ci consente di dialogare con il mondo. Se così non fosse, se questa opportunità non fosse colta in tutta la sua potenzialità, perderemmo un'importante dimensione di questa presenza all'estero. Il processo di globalizzazione ci sollecita a far diventare i nostri corregionali e le associazioni a loro correlate una risorsa, un'opportunità in più. La memoria così si trasforma e diviene un inizio".

Molinaro ha chiesto ai corregionali che vivono all'estero di voler riconoscere il Friuli Venezia Giulia come una parte d'Italia che vuole fortemente essere europea. "La nostra regione è un importante porta dell'Europa, che vuole aprirsi anche oltre, a tutti i continenti.

"Tenendo a mente a questa volontà, la priorità diventa coinvolgere i giovani, sfruttando la loro grande disponibilità a muoversi per far loro conoscere il luogo delle loro radici e diventarne poi i migliori ambasciatori", ha concluso Molinaro.

(segue)