Citt: Colussi, possibile istituire subito Garante dei minori
(ACON) Trieste, 16 set - COM/AB - Con una norma approvata in
occasione del voto sulle variazioni di bilancio del 2008 il
centrodestra aveva deciso la transitoria sospensione della figura
del Tutore dei minori, assegnandone le funzioni al presidente del
Consiglio regionale. Un periodo transitorio scaduto da tempo che
ha spinto i Cittadini a depositare, lo scorso aprile, una
proposta di legge per l'istituzione, anche in Friuli Venezia
Giulia, del Garante regionale per i diritti dell'infanzia. Da
allora, nulla si è mosso.
"Più recentemente, grazie anche alla mobilitazione del mondo del
volontariato, e in particolare dell'Unicef, con la legge
regionale 7 del 2010 e su proposta dell'assessore Molinaro, è
stata votata l'istituzione della funzione di Garante
dell'infanzia e dell'adolescenza, dotato di una propria struttura
di riferimento incardinata all'interno del servizio per le
politiche della famiglia - ha spiegato il capogruppo di
Cittadini-Libertà Civica Piero Colussi.
"Si è trattato comunque di una soluzione di compromesso, che non
risponde adeguatamente alla necessità di garantire in Friuli
Venezia Giulia questa figura. La stessa norma prevedeva, infatti,
di mantenere in capo al presidente del Consiglio regionale
(allora Ballaman), fino al 31 dicembre 2010, il ruolo del Tutore
dei minori".
Alla luce dei fatti di questi giorni (le dimissioni di Ballaman
da presidente del Consiglio) l'argomento torna quindi di
strettissima attualità e i Cittadini ricordano "che siamo in
attesa che la nostra proposta di legge arrivi in Aula al più
presto per dare soluzione normativa a una pluralità di istanze.
Nel nostro provvedimento abbiamo integrato quanto l'Unicef ha
proposto a tutte le Regioni e già adottato dal Consiglio
regionale della Lombardia, che ha approvato all'unanimità la
legge che istituisce in quella regione il Garante per l'infanzia
e l'adolescenza, aggiungendosi in questo modo alle altre regioni
che già hanno legiferato in materia: Lazio, Molise, Emilia
Romagna, Campania, Marche e Veneto".
"E' indubbio - ha concluso il capogruppo - che il venir meno del
ruolo di Tutore dei minori in capo a Ballaman consente di
sciogliere i nodi di questi ultimi due anni e di ridare
finalmente dignità e autonomia alla figura del Garante per
l'infanzia, così importante per i diritti e il benessere dei
bambini e dei ragazzi. E' tempo di intervenire".
Per questo motivo, verrà presentato in occasione della
discussione sulla legge di manutenzione un emendamento per
eliminare la scadenza del 31 dicembre 2010, così da consentire
l'immediato avvio in Commissione della proposta di legge dei
Cittadini per l'istituzione del garante regionale per i diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza