IV Comm: approvato ddl manutenzione (2)
(ACON) Trieste, 16 set - DT - Il disegno di legge di
manutenzione dell'ordinamento regionale è stato approvato dalla
IV Commissione consiliare con i voti di Pdl, LN, UDC e Asquini
per il Gruppo Misto; contrari PD, Idv e SA.
Rimanevano da esaminare soltanto gli articoli - dal 3 all'11 -
dedicati a personale e Sportello unico, di competenza
dell'assessore alla Funzione pubblica Andrea Garlatti.
Soppresso, innanzitutto, con un emendamento trasversale
sottoscritto da Brussa (PD), Kocijancic (SA), Salvador (UDC),
Colussi (Citt), Cargnelutti (Pdl) e Corazza (Idv), l'articolo 3,
e si trattava di consentire agli assessori di optare, al posto
dell'assegnazione dell'autista di rappresentanza, per l'uso della
loro autovettura (con l'assegnazione di un rimborso spese
forfetario quantificato secondo i criteri previsti per i
consiglieri).
Rimborso forfetario delle spese di vitto di consiglieri e
assessori: si stabilisce che venga ridotto di un ventunesimo (era
di un diciottesimo) per ogni giornata di trasferta fuori dal
territorio regionale con diritto al rimborso delle spese
effettivamente sostenute per il pasto.
Una modifica che porta la firma di Galasso (Pdl), Sasco (UDC),
Narduzzi (LN) e Asquini (Misto) prevede che sia il presidente del
Consiglio regionale, e non più l'Ufficio di presidenza, ad
autorizzare i consiglieri a partecipare (a carico del bilancio
dell'Assemblea) a convegni, seminari e altre iniziative di
approfondimento in Italia e all'estero, e a frequentare corsi di
informatica e di lingue dell'UE o della comunità di Alpe Adria.
Ci sono pure disposizioni che riguardano il corpo forestale
regionale (in merito all'incompatibilità con l'incarico di
amministratore locale, per evitare conflitti d'interesse), e si
prevede che la Regione pubblichi nel proprio sito Internet le
retribuzioni annuali e i curriculum vitae dei dirigenti nonché i
tassi di assenza e di maggior presenza del personale distinti per
uffici dirigenziali.
Per quanto concerne la semplificazione amministrativa, si
modifica la norma sullo Sportello unico per le imprese (sulla
realizzazione del portale per lo svolgimento informatizzato delle
procedure) e si rende più snella e veloce la burocrazia nelle
conferenze di servizi. Aggiunto l'articolo 11 bis e accolto
l'articolo 125, l'entrata in vigore.
"Questa è una legge omnibus a tutti gli effetti, con alcune
forzature e articoli ad personam che si potevano evitare", hanno
ricordato Pustetto e Corazza nelle brevissime dichiarazioni di
voto.
Relatori per l'Aula saranno Colautti per la maggioranza,
Brandolin (PD), Pustetto e Corazza per l'opposizione.
(fine)