Com. controllo: valutazioni rete ospedaliera, le conclusioni
(ACON) Trieste, 21 set - DT - Per il Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione presieduto da Giorgio
Baiutti (PD) è giunto il momento di trarre le conclusioni in
merito alla missione valutativa su 15 anni di sanità, dal 1995 a
oggi, da quando è stata approvata la norma che ha riorganizzato
la rete ospedaliera (legge Fasola).
Un rapporto di trentasette pagine (che ora verrà trasmesso alla
III Commissione, competente in materia) che doveva rispondere a
tre domande: se le politiche di revisione della rete ospedaliera
abbiano consentito di ridurre o eliminare i doppioni (il che vuol
dire, ad esempio, offrire meno posti letto per potenziare i
distretti, accorpare le strutture sottodimensionate e diminuire i
piccoli ospedali, e mettere in comune spazi, personale e
strumenti tra reparti), in che misura si siano ottenuti i
risparmi previsti (e il riferimento è il limite, imposto per
legge, alla spesa ospedaliera che non può superare il 55% di
quella corrente destinata alla sanità), e se sia giustificata sul
territorio regionale la presenza di un Centro trapianti a fronte
di altre strutture analoghe in Regioni vicine (in Veneto c'è
Padova).
E in attesa del dibattito e degli approfondimenti in III
Commissione, sono due i suggerimenti del Comitato: l'urgenza di
mettere mano a una legge ormai datata e la necessità di
individuare criteri di lettura omogenei sulle attività (e quindi
sui risultati) delle diverse Aziende. Il che significa linee
guida uguali per tutti.
(immagini tv)