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LN: valutare impatto ampliamento centrale di Somplago

22.09.2010
16:08
(ACON) Trieste, 22 set - COM/AB - In merito al sopralluogo alla centrale idroelettrica della Edipower a Somplago di Cavazzo Carnico da parte della II Commissione del Consiglio regionale, in programma per domani, giovedì 23 settembre, il gruppo della Lega Nord ha deciso di presentare una mozione in cui impegna la Regione ad affidare "al di là della procedura di VIA, a un gruppo di qualificati specialisti di chiara fama un autonomo, ampio e approfondito esame di tutti gli aspetti del progetto di Edipower spa, dei suoi impatti sul territorio, delle possibili alternative".

Il documento, che ha nel consigliere regionale Enore Picco il primo estensore, sollecita anche la "costruzione di un veritiero modello idraulico in scala di funzionamento del progetto, in modo da rendere chiare e visibili le reali conseguenze della realizzazione del progetto sull'ambiente, sul territorio e in particolare sul bacino di Verzegnis, sul lago di Cavazzo o dei Tre Comuni, sulla Val del Lago, sull'asta del Tagliamento. Tutto ciò per disporre degli elementi certi per assumere decisioni fondate, responsabili e condivise".

Picco non nasconde le sue perplessità al cospetto di un progetto imponente, i cui numeri sono emblematici: il raddoppio, da 66 a 110 metri cubi al secondo, della portata d'acqua turbinata e scaricata nel lago è già un elemento che dovrebbe indurre alla riflessione. "Non si ravvisa il rischio di squilibri ambientali?" si chiede il leghista, che rileva che "l'oscillazione del livello dell'acqua del lago di Cavazzo dopo l'eventuale ampliamento della centrale è tutta da verificare".

Picco ricorda che il lago è "naturale, non un bacino artificiale, e andrebbe valorizzato e non brutalizzato". E conclude: "Sino a oggi, la Regione si è avvalsa solo di dati forniti da Edipower per valutare la fattibilità dell'intervento. È chiaro a tutti che, così, la SpA si trova a vestire i panni sia del controllore, che del controllato: ovvero, Edipower Spa legittima la fondatezza del suo progetto attraverso un'analisi prodotta in casa. Francamente, considerata la posta in palio, ci sembra doveroso vagliare ogni ipotesi ed evitare decisioni frettolose che potrebbero compromettere l'assetto ambientale del territorio".

Il presidente della Commissione Maurizio Franz ha esteso l'invito all'incontro istituzionale di domani ai consiglieri eletti nella circoscrizione di Udine e ai sindaci di Cavazzo, Verzegnis, Trasaghis e Bordano.