SA-PRC: Kocijancic, nel Pdl dissidenti per Trieste
(ACON) Trieste, 30 set - COM/AB - Come talvolta succede, i
giornalisti non avevano compreso a chi fosse rivolta l'aulica
oratoria di Paolo Ciani e si erano già sbilanciati in fuorvianti
pronostici su quali e quanti consiglieri regionali del PdL
avrebbero potuto dar vita a un ipotetico nuovo gruppo consiliare
di Futuro e Libertà anche in Friuli Venezia Giulia.
Oggi - sottolinea il consigliere regionale si SA-PRC Igor
Kocijancic - l'intervento del collega Maurizio Bucci ha chiarito
che in seno al PdL regionale non esiste una divergenza di linea
tra ex AN e ex Forza Italia. I finiani quindi non ci sono, mentre
il problema riguarda una rivendicazione di maggior peso
territoriale del capoluogo regionale, drammaticamente "assente
dalle posizioni apicali della Giunta e del Consiglio regionale"
(presidenti e vicepresidenti sono tutti friulani).
In Friuli Venezia Giulia quindi - conclude Kocijancic - non
vedremo Futuro e Libertà (con buona pace di Menia), ma potrebbe
costituirsi, in seno al Pdl un nuovo gruppo regionale "Trieste e
più aperture domenicali", acerrimo rivale de "L'altra Trieste",
ma destinato forse, col tempo, a rimpiazzare nel cuore dei
triestini l'ormai defunta Lista per Trieste.