UDC: Sasco, semplificazione delle norme antisismiche
(ACON) Trieste, 01 ott - COM/ET - "Semplificazione delle
procedure in materia antisismica per la provincia di Trieste e
per parte di quelle di Gorizia e Udine, senza però venir meno
alle necessarie garanzie di sicurezza e di incolumità delle
persone".
Commenta cosi il capogruppo in Consiglio regionale dell'UDC,
Edoardo Sasco, l'approvazione di un emendamento da lui promosso
sulla legge regionale di manutenzione.
"La legge antisismica del 2009 - ricorda Sasco - imponeva la
verifica sismica del progetto strutturale di qualsiasi manufatto
con tempi lunghi di attesa, ritardando l'avvio dei lavori e
portando a ricadute negative per l'economia e per l'occupazione.
"Per le opere non strategicamente rilevanti e ricadenti in zone a
bassa sismicità - prosegue il capogruppo UDC - la verifica
sismica sarà sostituita da un'asseverazione da parte del
progettista e da una verifica statica da parte del collaudatore
strutturale.
"Questa semplificazione normativa - conclude l'esponente
centrista - accelera e rende certo l'inizio dei lavori,
responsabilizza i progettisti e i collaudatori, sui quali gravava
sempre e comunque la responsabilità e lo scrupolo dell'osservanza
delle norme antisismiche e consente alle commissioni regionali di
occuparsi accuratamente e celermente delle verifiche sismiche
riguardanti solo gli edifici di interesse strategico e
rilevante".