CR: legge manutenzione, sì articoli dal 125 al 140 (4)
(ACON) Trieste, 01 ott - ET - Le disposizioni in materia di
lavori pubblici, argomento dell'articolo 125 e seguenti, ha visto
alcune modifiche proposte dai consiglieri.
Nasce l'articolo 125bis, un emendamento trasversale dei relatori
Colautti (Pdl) e Brandolin (PD), che insieme all'articolo 125ter
detta norme a tutela dei lavoratori e sulla sicurezza del lavoro.
Si rendono omogenee su tutto il territorio regionale le deroghe
dei termini per i lavori finanziati con agli Ambiti per lo
sviluppo territoriale: un emendamento - il 127quater -avanzato da
Giorgio Baiutti, Giorgio Brandolin, Franco Iacop, Alessandro
Tesini, Gianfranco Moretton, Mauro Travanut e Daniele Gerolin del
PD.
Si ampliano, su proposta di Colautti, le autorizzazioni
all'Amministrazione regionale in materia di sostegno delle spese
per la gestione e lo sviluppo del centro operativo e del sistema
regionale di Protezione civile.
Vengono prorogati i termini di durata delle concessioni dei beni
demaniali marittimi con finalità turistico ricreativa fino a
tutto l'anno 2013, nelle more del procedimento di revisione del
quadro normativo nazionale. Sempre entro quella data la Regione
deve disciplinare il rilascio delle concessioni di beni demaniali
a uso diportistico. L'emendamento - articolo 132bis - porta la
firma di Daniele Galasso (Pdl).
Colautti, Roberto Marin, Gaetano Valenti del Pdl e Federico
Razzini (LN) sono intervenuti con un emendamento in merito alla
materia portuale, specificando che la Regione esercita le
funzioni amministrative riguardo alle operazioni portuali, alla
concessione di aree e banchine e al piano regolatore, nel
particolare in merito ai porti di Monfalcone e di Porto Nogaro.
Agli articoli in materia di sport 133, 134 e 136 il relatore
Colautti ha contribuito con specifiche e interpretazioni
autentiche.
Piero Camber (Pdl), insieme al relatore di maggioranza, si è
visto approvare la modifica che rende possibile la nomina
regionale in enti e istituti pubblici anche di chi ricopre la
carica di vertice a livello nazionale, regionale o provinciale in
movimenti sindacali.
Si apre con una modifica sottoscritta da Paolo Ciani e Daniele
Galasso (Pdl), Danilo Narduzzi (LN) e Maurizio Salvador (UDC)
alle convenzioni per il trasporto sanitario, che consente agli
enti del Servizio sanitario di avvalersi in via prioritaria sia
dell'organizzazione territorialmente competente della Croce
rossa, come anche di associazioni di volontariato iscritte negli
albi regionali da almeno dieci anni. Entro 90 giorni si dovrà
emanare un regolamento, previa approvazione della Commissione
consiliare competente, per determinare i requisiti per
l'accreditamento.
Menis, Moretton, Brandolin, Travanut e Lupieri (PD) hanno
proposto l'articolo 138ter - che autorizza il servizio sociale
dei Comuni a realizzare borse di inserimento lavorativo per
giovani a rischio di devianza, utilizzando quote del fondo
sociale di ambito. Con l'emendamento di Colautti si assicura la
continuità del servizio di soccorso sociale prorogando il
rapporto con il gestore attuale, fino all'avvio del contratto del
servizio di accoglienza telefonica, proroga che non deve andare
oltre il 31 marzo prossimo. I soggetti che ricoprono incarichi
politici o istituzionali nell'ente Regione sono esentati per la
durata del loro incarico dallo svolgere percorsi formativi
professionali. Lo stabilisce l'emendamento accolto dall'Aula e
proposto da Colautti, Narduzzi e Moretton.
Passano il vaglio invariati gli articoli 125 (interventi per i
centri storici), 126 (delegazione amministrativa
intersoggettiva), 127 (varianti in corso d'opera), 128, 129 e 130
(protezione civile), 131 (attività di cooperazione allo sviluppo
e partenariato internazionale), 132 (gestione del territorio),
135 (attività ricreative), 137 (contributi per lo sport), 138
(commissione regionale per la disciplina
e lo sviluppo dei servizi trasfusionali), 139 (sanità pubblica) e
140 (sanità e politiche sociali).
(segue)