Idv: Corazza, in legge manutenzione troppe norme puntuali
(ACON) Trieste, 03 ott - COM/AB - Sulle quattro giornate d'Aula
che hanno portato all'approvazione in Consiglio regionale della
legge di manutenzione dell'ordinamento regionale, questo il
commento di Alessandro Corazza, capogruppo Idv.
"A un testo di legge di quasi duecento articoli, l'Italia dei
Valori ha fatto una dura opposizione, in particolare sull'aver
tolto l'obbligo per i proprietari di impianti di
termovalorizzazione di indennizzare il Comune in cui sorgono;
sull'aumento di due unità del personale che potrà essere chiamato
in comando presso la Regione, scavalcando quindi chi fa i
regolari concorsi pubblici; sull'aumento della pensione per i
dirigenti regionali che andranno in quiescenza entro un certo
termine inserito ad hoc; sulla possibilità di nominare due
vicedirettori per ogni direzione (con un massimo complessivo di
5); sulle ennesime deroghe alla disposizioni sull'inquinamento
luminoso, passate con un voto trasversale anche del PD; sulla
soppressione di tutte le aree di reperimento a eccezione del solo
parco del Livenza.
"In generale - conclude Corazza richiamandosi alla sua
dichiarazione di voto - l'Italia dei Valori ha condannato tutte
quelle norme puntuali che vanno a favorire Comuni, Parrocchie o
particolari Associazioni che hanno un riferimento in Consiglio
regionale, andando a creare una forte ingiustizia rispetto alla
generalità dei cittadini e dei soggetti che vengono così
discriminati".