PD: Moretton, centrodestra litigioso, Regione senza guida
(ACON) Trieste, 04 ott - COM/DT - "Il presidente della Regione
Renzo Tondo convoca la sua maggioranza nella speranza di
ricomporre una situazione che è oramai irrimediabilmente
compromessa per i troppi conflitti esistenti e per l'incapacità
di governarne i processi interni".
Il giudizio, non tenero, sul centrodestra è del capogruppo del PD
in Consiglio regionale Gianfranco Moretton. Che poi aggiunge:
"gli aspri scontri nel Pdl e nella Lega sono così palesi che
sfociano persino con alterchi in Aula. E non si ha nemmeno il
pudore di evitarli.
"Tutto ciò - prosegue Moretton - mentre la crisi economica
incombe, con cittadini e imprese che avrebbero bisogno di
provvedimenti legislativi e amministrativi capaci di aiutare a
risolvere i loro problemi. Invece, le beghe politiche e personali
prevalgono su ogni cosa per la mancanza non solo di un progetto
di sviluppo, di riforme e d'innovazione, ma anche per l'evidente
assenza di un capo nocchiere che sappia guidare i processi di
governo. Crediamo che anche il mondo economico, sociale e
culturale possa e voglia rappresentare il grande malessere
esistente e, assieme a quelle forze politiche che hanno a cuore
le sorti della Regione, vogliano manifestare la necessità di
promuovere un nuovo progetto per il territorio.
"Il PD - aggiunge il capogruppo - non confida nella
ricomposizione dei conflitti del centrodestra e denuncia
l'inerzia finora dimostrata dal governo Tondo nei settori
nevralgici allo sviluppo. Pertanto, per contribuire a realizzare
progetti e programmi per il rilancio economico, il gruppo del
Partito Democratico si renderà protagonista di incontri con la
società civile per ridare forza e fiducia all'istituzione Regione
e alla sua politica, oggi resa marginale dal caos presente in
questa maggioranza".