PD: Lupieri, gravi decisioni Giunta per Trieste e Gorizia
(ACON) Trieste, 05 ott - COM/ET - "La Giunta Tondo intende
impoverire Trieste, non solo sotto il profilo economico,
commerciale, industriale e portuale, ma anche per quanto riguarda
la salute dei cittadini".
A sostenerlo è Sergio Lupieri (PD) che sottolinea come la Giunta
abbia deciso che i 750 milioni assorbiti da Trieste e Gorizia
come servizio sanitario regionale, siano troppi rispetto al 1.500
milioni assegnati a Udine e Pordenone.
"Premessa basata su considerazioni superficiali e
qualunquistiche, prive di ogni approfondimento e ragionamento -
sostiene Lupieri - in quanto gli 800 mila abitanti friulani sono
esattamente il doppio dei 400 mila abitanti giuliani e isontini e
quindi i conti tornano.
"Quindi, per la Giunta Tondo Trieste deve ridurre alcune
strutture e limitare le assunzioni di personale medico e
infermieristico, razionalizzando in modo graduale, affinché il
sistema ritorni virtuoso. Non con tagli drastici o scossoni
violenti, bensì con una nuova proporzione, che dovrebbe avvenire
in 10 anni, proprio perché lo squilibrio è profondo.
"Purtroppo - continua l'esponente dell'opposizione - si tratta di
dilettanti allo sbaraglio, che non sanno di cosa parlano. L'unica
certezza è che così si creano danni enormi alla popolazione.
"La maggioranza regionale di centrodestra vuole impoverire
ulteriormente la sanità triestina, riducendo l'assistenza
domiciliare nelle 12 ore, i centri di salute mentale aperti 7
giorni alla settimana, il numero di infermiere presenti nei
reparti di Cattinara, la fisioterapia a domicilio e tanti altri
servizi. Pertanto, invece di migliorare l'assistenza ai cittadini
dove manca o è insufficiente, la Giunta Tondo decide di ridurre
ed eliminare i servizi dove funzionano e dove ci sono; invece di
analizzare il tasso standardizzato di mortalità e morbilità della
popolazione, il centrodestra prende decisioni gravissime non
tenendo conto della composizione demografica, da noi in larga
misura monoparentale, e delle esigenze assistenziali
completamente diverse.
"Udine e Pordenone - conclude Lupieri - non hanno certamente
tanti anziani soli a casa quanti ne hanno Trieste e Gorizia, con
un alto indice di complessità di cura, ma hanno certamente una
popolazione più giovane, più sana e con famiglie più numerose".