PD: Menis, su OGM manca posizione chiara FVG
(ACON) Trieste, 07 ott - COM/AB - Ogni giorno sopraggiunge una
nuova presa di posizione, un'altra dichiarazione o un'ulteriore
precisazione sul caso OGM in FVG, in un quadro complessivo
caotico e contraddittorio, emblema dello smarrimento in cui
versano alcuni importanti settori della nostra regione sotto la
guida del governo Tondo.
Così Paolo Menis, consigliere regionale del PD, che spiega: "Solo
due giorni fa la Lega Nord affermava di essere in procinto di
depositare una proposta di legge contro l'uso degli OGM in
agricoltura, omettendo di precisare che nell'ultimo Consiglio
regionale si sarebbe dovuta discutere la mozione del PD con il
medesimo obiettivo, il cui deposito risale però al marzo scorso,
ovvero molto prima che nascesse il caso Fidenato. C'è chi aveva
visto lontano - come il Partito Democratico - e chi agisce di
rimessa, come la Lega Nord, nonostante quanto si dichiari sui
giornali.
"Questa impostazione sembra per la verità caratterizzare tutta la
gestione del caso OGM, soprattutto da parte dell'assessore
Violino. È di ieri una sua dichiarazione con cui annunciava, tra
l'altro, l'intenzione di capire gli intendimenti dei suoi
omologhi nelle altre Regioni per decidere la linea da tenere sul
tema della coesistenza. Oggi invece si ribadisce l'assoluta
contrarietà a tali coltivazioni sottolineando che allo stesso
modo la pensano praticamente tutte le Regioni italiane.
"Un cambio di strategia in meno di 24 ore. Forse qualcuno ha
informato il titolare dell'Agricoltura che esiste già una precisa
linea politica condivisa dalle Regioni sull'argomento? Era il 30
settembre infatti - ricorda Menis - quando, nel corso della
conferenza Stato-Regioni, gli assessori regionali all'Agricoltura
hanno votato all'unanimità respingendo le linee guida di
coesistenza tra colture convenzionali, biologiche e geneticamente
modificate chiedendo invece l'attivazione della clausola di
salvaguardia
"Tanta, troppa approssimazione su una questione vitale per la
tutela e salvaguardia dei valori di tipicità e qualità della
nostra agricoltura".