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PD: Brussa, alt a legge benzina con motivazioni errate

07.10.2010
17:29
(ACON) Trieste, 07 ott - COM/AB - Trovo singolare l'impugnazione del Governo per quanto riguarda la legge regionale 14/2010 relativa ai carburanti, in quanto le motivazioni addotte da Roma non corrispondo affatto con i contenuti del provvedimento.

È quanto afferma il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa che è stato unno dei relatori del provvedimento.

Va sottolineato infatti - precisa l'esponente del PD - che non si tratta affatto di un aiuto non in linea con il diritto comunitario. Quanto previsto dalla nostra legge regionale è semplicemente un aiuto economico che si da alle persone e che non ha attinenza alcuna con il prezzo della benzina e del gasolio acquistato.

Appare anche singolare che il Governo, nelle sue motivazioni, richiami la procedura di infrazione, già avviata dalla Commissione europea, sulla legge regionale di benzina agevolata attualmente in vigore. La norma che il Consiglio regionale ha recentemente approvato a stragrande maggioranza non interviene in nessun modo sulle accise e quindi non viola in alcun modo il diritto comunitario.

A questo punto - ironizza Brussa - non vorrei che quanto fatto dal Governo, sia conseguente al comportamento del Pdl regionale che, come noto, non è mai stato entusiasta della legge, tanto da averla per mesi rinviata, salvo poi dare il proprio assenso alla luce di una sua profonda modificazione rispetto al testo iniziale che, parole del capogruppo Galasso, sarebbero state concordate con il Governo, proprio per evitare rilievi della Comunità europea.

Oggi, invece, l'alt arriva dal Governo e non dalla Comunità europea: a questo punto sorge il dubbio che il Pdl regionale non abbia affatto concordato il testo, poi approvato dal Consiglio, con il Ministro competente.

Siccome - conclude Brussa - come recita un vecchio adagio, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, temo sia andata proprio così. Resta il fatto che si sta perdendo una grande occasione per riaffermare una peculiarità regionale in un tema così delicato relativo alla benzina, anche alla luce di ciò che avviene nelle aeree a noi confinati e sono curioso di vedere ora cosa farà la maggioranza al governo della Regione per ribattere alle tesi governative.