LN: Razzini, ruolo parlamentari per evitare bocciatura leggi
(ACON) Trieste, 08 ott - COM/MPB - Da un lato la soddisfazione
per il via libera al federalismo da parte del Governo, dall'altro
il rammarico per la nuova bocciatura di una legge regionale da
parte del Governo: Federico Razzini, consigliere regionale della
Lega Nord, sollecita "tutti i parlamentari eletti in Friuli
Venezia Giulia, sia in maggioranza che in opposizione, ad
accompagnare l'iter delle nostre leggi passo dopo passo".
"Potrebbero offrire un prezioso contributo per chiarire lo
spirito dei nostri provvedimenti, superare eventuali perplessità
ed evitare spiacevoli fraintendimenti". Secondo Razzini "spiace
registrare questo altolà alla legge sulla benzina proprio mentre
assistiamo al via libera al federalismo, che con l'istituzione
dei costi standard darà una mazzata agli sprechi concentrati
soprattutto in alcune regioni del Sud e nella sanità in
particolare. Finalmente non sarà più il Nord a pagare i debiti
del Sud.
"Ma la festa per questo punto di svolta è rovinata dalla notizia
dell'ennesimo stop imposto dal Governo a una legge regionale. È
frustrante lavorare per il proprio territorio, anche in
considerazione della sua specialità, e poi vedere impugnate a
Roma norme sulle quali il Friuli Venezia Giulia ha potestà
legislative. È successo per la legge sul friulano, sui dialetti,
seppur per piccole parti, sulla sicurezza. Adesso tocca alla
benzina".
Secondo il consigliere del Carroccio "i rilievi che ci vengono
mossi si rivelano spesso inconsistenti, ma ci fanno perdere un
sacco di tempo". Quindi la proposta: "Sono sempre più convinto
che i nostri parlamentari possano divenire un preziosissimo
collante tra Regione e Governo, e impedire che i nostri
provvedimenti si incaglino a Roma".