PD: Moretton, serve una legge per Ospedali riuniti Pordenone
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/DT - "La sperimentazione voluta
dalla Giunta Tondo solo per la provincia di Pordenone per la
realizzazione degli Ospedali riuniti, pone grandi preoccupazioni
e problematiche anche di natura giuridica".
Ad affermarlo è Gianfranco Moretton, capogruppo PD in Consiglio
regionale, che sottolinea "il mancato coinvolgimento dei diversi
portatori d'interesse (incomprensibile la segretezza
dell'elaborazione dei progetti di accorpamento delle strutture
sanitarie). Pur non condividendo l'iniziativa, se il centrodestra
vuole attuare gli Ospedali riuniti lo faccia nel rispetto delle
regole, dei cittadini e dei dipendenti delle strutture
interessate.
"Finora - aggiunge Moretton - l'atteggiamento del Governo Tondo
non è stato lineare. Da sempre, infatti, la Regione ha
pianificato con la massima limpidezza l'organizzazione
sociosanitaria, confrontandosi con il Consiglio e con tutte le
parti interessate. Per la provincia di Pordenone si fa invece
esattamente l'opposto: prima si attua e poi si discute. Tutto ciò
non va bene, perché se qualcuno impugnasse davanti al TAR quanto
si è stabilito sugli accorpamenti (anche per ciò che concerne
dipendenti e patrimonio), l'Aula poi dovrebbe procedere in fretta
a modificare la legge sull'assetto delle strutture ospedaliere.
"Tondo - conclude Moretton - pensi quindi seriamente a una legge
specifica da portare in Consiglio regionale per definire, una
volta per tutte, l'assetto della sanità nella provincia di
Pordenone, così da evitare l'insorgere di tanti, troppi problemi
che ricadrebbero inevitabilmente sulla testa dei cittadini".