PD: Brandolin, partire con l'escavazione porto Monfalcone
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/DT - Con la recente modifica alla
norma inserita nella legge di manutenzione dell'ordinamento
regionale, l'escavazione del porto di Monfalcone dovrebbe ormai
essere cosa fatta. O, almeno, la Regione non ha più alibi per non
realizzare un'opera tanto necessaria.
Lo afferma Giorgio Brandolin, consigliere regionale del Partito
Democratico.
"Abbiamo modificato la normativa allineandoci alla legge
nazionale, ampliando così le competenze della Regione in materia
di demanio marittimo: in questo modo, questi compiti ora ricadono
interamente in capo alla Regione. Ciò dovrebbe abbattere ogni
ostacolo all'inizio dei lavori, dato che la Regione ha tutti gli
strumenti per muoversi quanto prima. Sono dodici anni e più che
si aspetta questo intervento, forse sarebbe il momento di fare
qualcosa di concreto".
Secondo Brandolin, è indifferente chi realizzerà le opere
(Consorzio industriale o Azienda speciale per il porto), ciò che
importa è che si parta il prima possibile. "Sono già due gli
incontri che come consiglieri regionali abbiamo organizzato per
discutere dei molti problemi dello scalo monfalconese - conclude
Brandolin - e il terzo è in programma oggi. Poi, giovedì ci
troveremo assieme al presidente della IV Commissione consiliare
Alessandro Colautti per capire quale sia la situazione e cosa sia
indispensabile per uscire dall'empasse burocratico".