PD: Menis, amministratore di sostegno, figura da incentivare
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/DT - "La regolamentazione della
figura dell'amministratore di sostegno nasce con un preciso
obiettivo, quello di incentivare un istituto che, negli anni, ha
saputo dimostrare la sua efficacia nel rispondere al bisogno di
una fascia rilevante dei nostri cittadini, esaltando il ruolo del
terzo settore sempre più attivo in questo ambito". Non ha dubbi
il consigliere regionale del PD Paolo Menis - tra i promotori
della legge approvata dalla III Commissione - sull'utilità di una
norma che "si richiama direttamente al quadro nazionale, la legge
6/2004, cui non si sovrappone ma di cui costituisce una naturale
integrazione sul territorio.
"Il testo - aggiunge - può essere ancora migliorato e
approfondito, ed è il motivo per cui in Commissione ci siamo
astenuti, ma i suoi obiettivi rimangono pienamente condivisibili.
La figura dell'amministratore di sostegno, infatti, costituisce
uno strumento molto duttile sia dal punto di vista dei contenuti
che delle procedure, utilizzabile anche in maniera specifica in
relazione alle esigenze dell'utente, ispirato al mantenimento
della massima autonomia possibile del soggetto.
"Queste caratteristiche - precisa Menis - ne fanno uno strumento
di gran lunga preferibile rispetto, ad esempio, all'interdizione
e grazie a un sempre maggiore coinvolgimento dell'apparato
giudiziario, degli avvocati, ma soprattutto puntando sull'operato
del terzo settore, contiamo di renderlo ancora più efficace. Si
tratta soprattutto di valorizzare la rete che aiuta
l'amministratore nell'organizzare il suo servizio, e di
promuoverne la figura - conclude il consigliere PD - diffondendo
le buone pratiche e sostenendo quelle realtà associative che si
assumono un tale impegno".