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Pdl: Marin e Pedicini, su assenza Giunta accuse pretestuose

12.10.2010
15:56
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/AB - Rispetto alle dichiarazioni dei consiglieri regionali del PD in merito all'assenza di esponenti della Giunta regionale nella riunione della V Commissione, impegnata con due proposte di legge di riforma del sistema degli enti locali e di modifiche alle elezioni di Province e Comuni, si registra la seguente precisazione dei consiglieri del Pdl Roberto Marin e Antonio Pedicini, presidente e consigliere segretario della stessa Commissione:

"I due provvedimenti in oggetto sono due proposte di legge di iniziativa del Consiglio regionale e quindi, in base al regolamento di funzionamento del Consiglio stesso, gli assessori non sono tenuti a presenziare, a meno che, su determinati argomenti, non ne venga fatta espressa richiesta in sede di Ufficio di presidenza. Ciò, ed è stato ricordato anche in Commissione, non è stato fatto, pertanto le dichiarazioni dei consiglieri del PD risultano quanto mai pretestuose. "L'assessore Seganti era stata convocata in audizione quest'oggi per relazionare solo ed esclusivamente sulla rideterminazione dei collegi delle circoscrizioni provinciali, in vista delle elezioni provinciali stesse. E ciò con la consapevolezza, da parte dell'Ufficio di presidenza, che non vi era la certezza delle presenza dell'assessore in quanto non era stata concordata preventivamente, come avviene di consueto. Tanto che l'assessore Seganti risulta essere in missione all'estero.

"Un'ulteriore precisazione, di cui è già stata data comunicazione alla Commissione, riguarda l'assessore Garlatti, con il quale ieri c'è stato un contatto telefonico nel corso del quale chiedeva se vi era la necessità di una sua partecipazione ai lavori. Alla luce di quanto detto precedentemente, la sua presenza non era necessaria a livello di regolamento, e l'assessore ha dichiarato la sua totale disponibilità a partecipare in qualsiasi momento ai lavori della V. Commissione.

"Infine - concludono Marin e Pedicini - si trattava esclusivamente di un'illustrazione delle proposte di legge da parte dei primi firmatari e, quindi, non si entrava nella discussione che avverrà in una delle prossime sedute. La Giunta regionale non ha certo bisogno di essere difesa, ma i membri dell'Ufficio di Presidenza svolgono un ruolo super partes a tutela della Commissione stessa (cosa che abbiamo sempre fatto): quando nel programma dei lavori sarà necessaria la presenza della Giunta, questa sarà garantita".