PD: Lupieri su legge per amministratori di sostegno
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/AB - Il nostro voto di astensione
alla norma sull'amministratore di sostegno è motivato dalla
preoccupazione che una misura così condivisibile e fortemente
sociale possa rischiare di essere complicata da un'altra legge,
quando abbiamo una norma nazionale e una regionale già
sufficienti ed esaustive.
Commenta così i lavori della III Commissione il consigliere
regionale Sergio Lupieri, anche a nome del gruppo del PD.
"Ritengo che la figura dell'amministratore di sostegno abbia
decisamente bisogno di essere sostenuta, promossa, fatta
conoscere - aggiunge Lupieri - ma non vogliamo creare una norma
che non rafforza quanto si sta già sviluppando, e che al
contrario può rischiare di essere più importante per il
legislatore che per l'utente. La proposta di legge formalizza, di
fatto, ciò che già oggi esiste ma che certamente ha bisogno di
essere meglio conosciuto.
"Per noi è imprescindibile che la figura dell'amministratore di
sostegno sia su base volontaria, in modo da non divenire uno
sbocco professionale, ma che vi sia certamente una copertura
degli oneri a carico, per altro già tutto previsto nella norma
nazionale. Quindi, al di là dello sportello, dell'elenco
regionale, del registro regionale e del regolamento di attuazione
- conclude il consigliere del PD - con questa norma vogliamo
stimolare ed esaltare i volontari del terzo settore su un
percorso così pieno di solidarietà e di eticità che così tanto ha
avvicinato i giudici del tribunale al mondo del disagio fisico e
psichico presente sul territorio".