PD: Iacop, sempre a rischio fondi UE per programmi comunitari
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/AB - Il consigliere regionale del
Partito Democratico Franco Iacop interviene sulla gravissima
situazione del rischio di perdere i fondi UE a disposizione della
Regione.
Oggi il presidente Tondo, a Roma con Zaia e Errani, cercherà di
recuperare i contrasti nella gestione delle risorse dell'Interreg
Italia/Slovenia, 120 milioni di euro, che risultano bloccati da
oltre due anni e a grave rischio di restituzione all'Unione
europea.
Nel frattempo, le riviste economiche nazionali evidenziano come
anche i fondi strutturali a sostegno della ricerca,
dell'innovazione e dello sviluppo delle imprese del Friuli
Venezia Giulia siano a forte rilento nel loro utilizzo, anche qui
con il rischio di non rispettare i tempi di spesa e di rendiconto
previsti.
Tutto questo lascia intendere - sottolinea Franco Iacop, già
assessore alle politiche comunitarie - quanto la situazione sia
complicata e di difficile soluzione; e sono già trascorsi quasi
tre anni dall'approvazione dei Programmi operativi comunitari.
Per l'Italia/Slovenia non sono stati ancora avviati i progetti
strategici, approvati lo scorso febbraio, ma bloccati per il
ricorso presentato al TAR dall'università di Trieste circa la
valutazione. Le cose non vanno meglio neanche per il secondo
bando del Programma, quello relativo ai Progetti standard, la cui
valutazione risulta ancora in fase istruttoria. Considerato che
in questa grande confusione non sono stati emessi ulteriori bandi
per impegnare le risorse residue del Programma, si capisce bene
come sia concreto il rischio di disimpegno dei fondi assegnati.
Questo porterebbe da un lato a un danno economico, dall'altro a
un pesante danno all'immagine per la nostra Regione, considerato
che l'Autorità di gestione del Programma è incardinata presso la
Regione stessa.
Iacop aveva già presentato alla fine di settembre, insieme ai
colleghi del PD Brussa, Tesini e Travanut, un'interpellanza per
capire le ragioni dei ritardi nell'operato dell'Autorità di
gestione del Programma; e a questi si aggiungono le ulteriori
complicanze nel Programma "Competitività e Occupazione" dettate
da previsioni vincolistiche per l'accesso alle graduatorie del
bando della legge Bertossi. Le difficoltà permangono tutte, in
quanto non sono stati rimossi i vincoli relativi alla rinuncia
alla domanda precedente contenute nel bando comunitario POR FESR
2007-2013 - oggetto di un'interrogazione dello stesso Iacop al
presidente Tondo.
A fronte di questa situazione critica e di grave rischio per lo
sviluppo della Regione, Iacop ha chiesto che il presidente Tondo
riferisca urgentemente in V Commissione consiliare sulle
responsabilità politiche e gestionali della situazione venutasi a
creare e sulle azioni urgenti di mettere in campo per evitare la
perdita totale degli assi di finanziamento comunitario UE.
AB