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Pdl: Dal Mas e Baritussio, Piani gestione siti interesse comunitario

19.10.2010
15:58
(ACON) Trieste, 19 ott - COM/AB - "Coinvolgere le realtà locali nella presentazione dei Piani di gestione siti di interesse comunitario attraverso l'avvio di un processo partecipato come richiesto dal Consiglio provinciale di Pordenone e previsto sia dalle normative comunitarie che dai pareri del Comitato delle Regioni".

A chiederlo i consiglieri regionali del Pdl Franco Dal Mas (primo firmatario) e Franco Baritussio in un'interpellanza presentata alla Giunta.

"Il 9 settembre scorso - spiegano Dal Mas e Baritussio - il Consiglio provinciale di Pordenone ha deliberato all'unanimità un ordine del giorno in questa materia, nel quale si chiede un intervento presso la Comunità europea per ottenere la proroga di un anno del termine per la presentazione dei Piani, fissato al 7 dicembre 2010".

"Nello stesso ordine del giorno si chiedeva anche di tenere in dovuta considerazione, nella predisposizione dei Piani di gestione, le istanze del territorio e le esigenze di tutela dell'ambiente, costruendo un percorso realmente partecipato con le realtà locali (enti locali, associazioni, proprietari, agricoltori, conduttori ed utilizzatori dei fondi)".

"Questo perché - proseguono gli esponenti del Pdl - gli agricoltori soggetti a vincoli di salvaguardia ambientale dei terreni agricoli di natura comunitaria dovrebbero essere indennizzati per i divieti a cui sono soggetti i loro terreni (sfalcio, pascolo). Invece lamentano il ritardo nella liquidazione dell'indennizzo e il fatto che lo stesso venga attribuito in maniera parziale rispetto a quello spettante".

"Proprio su questo tema - rileva Dal Mas - ho già presentato un'interrogazione qualche mese fa nella quale chiedevo di aumentare gli indennizzi per i produttori agricoli dei Siti Natura 2000 ed è stata anche depositata un'interpellanza all'Europarlamento".

"Alla luce di una possibile proroga - concludono Dal Mas e Baritussio - chiediamo quindi di tenere nella dovuta considerazione la volontà di coinvolgere le realtà locali nella presentazione dei Piani di gestione".