PD: Lupieri, il Burlo rischia di perdere qualifica di IRCCS
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/MPB - Il Piano sociosanitario
regionale 2010-2012, approvato a marzo dalla Giunta Tondo, mette
a rischio la permanenza nel Burlo di strutture operative
complesse, essenziali per attrarre e per trattenere risorse umane
di alta qualità senza le quali i livelli qualitativi di
assistenza e di ricerca si ridurranno, determinando
progressivamente la perdita dei requisiti richiesti per il
mantenimento della qualifica di Istituto di ricerca e cura a
carattere scientifico.
Lo afferma il consigliere del PD Sergio Lupieri, vicepresidente
della III Commissione, competente per la sanità.
Gli accorpamenti e i trasferimenti decisi dall'assessore Kosic -
scrive Lupieri - faranno perdere al Burlo, oltre alla medicina
trasfusionale appena trasferita a Cattinara, pure l'oculistica,
la chirurgia maxillo facciale, l'otorinolaringoiatria, la
riabilitazione, le malattie metaboliche, l'anatomia patologica.
Persa la qualifica di IRCCS, il Burlo di fatto sarà assorbito
dall'Azienda ospedaliera di Cattinara perdendo quindi - prosegue
l'analisi del consigliere - il patrimonio culturale costruito
negli anni con tanta professionalità, e la capacità di fare
ricerca clinica. Quindi un danno enorme per i cittadini in
termini di qualità dei servizi erogati.
La minaccia del ministero sulla perdita della qualifica di IRCCS,
se mantenuti questi trasferimenti e accorpamenti, è una condanna
pesantissima della politica sanitaria della Giunta Tondo,
dell'assessore Kosic, ma pure dell'intera maggioranza di
centrodestra, che tace e nulla fa mentre tutto ciò avviene,
conclude Lupieri ricordando che martedì 26 ottobre il Consiglio
regionale discuterà la mozione da lui presentata per il gruppo
consiliare Partito Democratico sul futuro a rischio degli IRCCS
pubblici regionali Burlo Garofolo di Trieste e Cro di Aviano.