PD: Lupieri, futuro a rischio per Burlo Garofolo e CRO Aviano
(ACON) Trieste, 21 ott - COM/AB - Il gruppo del Partito
Democratico presenterà martedì prossimo in Consiglio regionale
una mozione che riguarda il futuro a rischio degli IRCCS pubblici
regionali, Burlo Garofolo di Trieste e Cro di Aviano.
Il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, vicepresidente
della III Commissione sanità, evidenzia come i due istituti
abbiamo bisogno di strategie di rilancio che, per quanto attiene
il Burlo Garofolo, riguardano l'individuazione dell'istituto
quale referente regionale per l'intera disciplina materno
infantile e l'attivazione di piani di collaborazione e sinergie
delle diverse attività legate alla disciplina materno infantile
con altre realtà del nordest, nazionali e internazionali.
Si chiede un forte impegno della Giunta a modificare il piano
sociosanitario 2010-2012 in modo che il Burlo abbia il ruolo di
coordinamento in sede di programmazione delle funzioni materno
infantili. Infatti, il ministero della salute minaccia di
ritirare la qualifica di IRCCS al Burlo Garofolo in quanto non
più in grado di sviluppare quell'attività di eccellenza nel campo
dell'assistenze e della ricerca scientifica, conseguenza degli
accorpamenti e dei trasferimenti che faranno perdere al Burlo
oltre alla medicina trasfusionale, appena trasferita a Cattinara,
pure l'oculistica, la chirurgia maxillo facciale,
l'otorinolaringoiatria, la riabilitazione, le malattie
metaboliche, l'anatomia patologica.
Il Burlo Garofolo rischia fortemente di essere assorbito
dall'Azienda ospedaliera di Cattinara, con conseguente danno
enorme per i cittadini in termini di qualità di servizi erogati.
Lupieri si impegna a inserire nei prossimi lavori della III
Commissione un punto all'ordine del giorno che riguardi la
avventata perdita per il Burlo della qualifica di IRCCS ed
esprime una pesante condanna della politica sanitaria della
Giunta Tondo, dell'assessore Kosic e della maggioranza di
centrodestra che ha approvato il piano sociosanitario e che
continua a tacere senza fare nulla.