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SA-SEL: Pustetto, grave assenza Kosic durante esame Rendiconto

21.10.2010
17:58
(ACON) Trieste, 21 ott - COM/ET - Il consigliere regionale Stefano Pustetto (SA-SEL) ribadisce l'inopportunità dell'assenza dell'assessore alla Salute Vladimir Kosic e del direttore generale competente durante i lavori sul Rendiconto 2009 nelle Commissioni competenti, più precisamente nella III Commissione.

"Per i non addetti ai lavori - puntualizza l'esponente dell'opposizione - il termine rendiconto consiste proprio in una spiegazione che gli assessori sono tenuti a dare sulle entrate e sulle uscite di loro competenza, in modo che tutti possano essere informati sullo stato delle cose.

"Nella discussione che in genere si sviluppa - continua Pustetto - si possono fare valutazioni sull'operato, chiedere spiegazioni, indicare correttivi o porre l'accento su alcune criticità.

"Nulla di tutto questo è accaduto per il semplice motivo che l'assessore non c'era e non c'era nemmeno il direttore generale. Era stato inviato un semplice e incolpevole funzionario, che ha solo detto che i conti erano in ordine e che si era registrato un avanzo di bilancio di 11 milioni di euro".

Secondo Pustetto numeri come questi aprono una serie di domande non da poco, sui servizi tagliati, sugli operatori non sostituti, sul settore in cui si è operato il maggior risparmio, su quali strutture siano più o meno virtuose.

"Nessuno dei rappresentanti della Giunta era in grado di abbozzare una qualsiasi risposta e, quindi, tutta l'opposizione ha chiesto un rinvio della Commissione, cosa messa ai voti e puntualmente respinta.

"Questa la cronaca e la spiegazione del perchè non abbiamo partecipato al voto", continua il consigliere, che stigmatizza il comportamento di chi non ottempera a un suo dovere e spiega nelle sedi opportune il proprio operato.

"E' anche vero che tutti i cittadini che fanno la fila in pronto soccorso o in un ambulatorio, cui viene dato un appuntamento per un'indagine radiologica o visita specialistica a 6-8 mesi di distanza, costretti a ricorrere alla sanità privata sanno sulla loro pelle dove e con quale profondità l'assessore Kosic e la sua maggioranza hanno operato i tagli", sostiene Pustetto.

"Alla stesso modo - conclude - e con la stessa chiarezza, infermieri, medici e tecnici vari sanno senza bisogno di spiegazioni dove, come e sul sacrificio di chi si è andati a incidere".