Pari opp: i Comuni su progetto "Costruiamo la nostra città"
(ACON) Trieste, 25 ott - ET - Una città a misura di donna è una
città consapevole delle sue potenzialità, che sa valorizzarsi e
valorizzare i suoi abitanti, che si prende cura di sé e della sua
popolazione, che sa mettersi in gioco senza scordarsi del passato.
È questo, in sintesi, il risultato della ricerca "Costruiamo la
nostra città" realizzata dal dipartimento di Scienze dell'uomo
dell'università degli Studi di Trieste su incarico della
Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna,
presieduta da Santina Zannier, che illustrando il lavoro ha
voluto ringraziare tutte le Amministrazioni comunali per la
sensibilità e disponiblità.
Durante la scorsa primavera sono stati presentati nei Comuni di
Gorizia, Monfalcone, Pordenone, Tolmezzo, Trieste e Udine (le
città coinvolte nella ricerca coordinata anche dalla componente
della CRPO Renata Brovedani), i risultati della stessa. Oggi la
Commissione ha potuto raccogliere quanto ha seminato e capire
quante delle indicazioni emerse sono state recepite dalle
Amministrazioni comunali coinvolte.
All'incontro di Trieste hanno preso parte esponenti di cinque
delle sei Amministrazioni (mancava Monfalcone, assente
giustificato) che hanno esposto alla Commissione le azioni e i
progetti che intendono intraprendere tenendo conto delle opinioni
espresse dalle donne.
A Trieste è previsto un aumento degli asili nido (2 in più nel
2011). L'assessore alle Pari opportunità, Marina Gruden Vlach, ha
anche evidenziato l'aumento dei fondi - da 300mila per il 2009 ai
450mila per il 2010 - per interventi straordinari per il lavoro
femminile.
A Gorizia, ha spiegato l'assessore competente Silvana Romano, Si
sono stanziati più fondi per gli asili nido e per le piste
ciclabili e presto sarà distribuito un opuscolo informativo sui
trasporti: un altro dei punti deboli segnalati dalle donne del
capoluogo isontino.
Particolare attenzione verrà data alla videosorveglianza nei
parchi di Pordenone, per offrire maggior sicurezza. Nascono anche
i parcheggi rosa, cioè la possibilità per i gestori di parcheggi
cittadini di riservare posti macchina più ampi alle mamme. Lo ha
spiegato l'assessore Loris Pasut, rimarcando come continui anche
l'impegno per le piste ciclabili.
A Tolmezzo si punta molto sul raccordo dell'attività delle molte
associazioni che agiscono sul territorio. Aurelia Bubisutti,
assessore del comune carnico, ha parlato anche della nascita di
una Commissione giovani per incidere sulla proposta culturale
della città, di progetti per valorizzare le produzioni
artigianali e del miglioramento del centro urbano.
Infine a Udine, ha spiegato l'assessore Chiara Franceschini, è
previsto che nell'iter di adozione del Piano regolatore la
Commissione pari opportunità cittadina sia consultata durante i
vari passaggi. Anche nel capoluogo friulano è in atto l'azione di
coordinamento delle associazioni che operano in questo settore,
mentre si stanno studiando progetti per potenziare e rendere più
sicure le aree verdi della città.
La ricerca, disponibile sul sito della CRPO -
http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/pariopportunita/default
.asp - è stata svolta sotto la supervisione scientifica di
Alberto Gasparini. È stata coordinata da Gabriele Blasutig ed è
stata realizzata da Maura Del Zotto, Federica Amistani e Chiara
Zanetti.
(foto - immagini tv)