PD: Lupieri, Kosic delegittimato dalla maggioranza
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/MPB - Lo stop che Pdl, Lega Nord e
Udc hanno imposto all'assessore Kosic riguardo alle Linee di
gestione 2011, coinvolge in pieno anche il presidente Tondo in
quanto non è immaginabile né pensabile che una riforma sanitaria
di questa entità sia frutto esclusivo dell'assessore alla Sanità
senza il placet del presidente della Regione.
Ad affermarlo è il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri,
vicepresidente della III Commissione competente per la sanità,
che inoltre sottolinea come in questo modo venga sconfessato e
ammonito dalla sua maggioranza non solo Kosic, ma pure il
presidente Tondo che l'ha fortemente voluto al di sopra di tutti.
Il presidente ha così fermato la delibera che non sarà adottata
nella prossima riunione di Giunta e ha convocato la sua
maggioranza ripresentandoci - continua Lupieri - lo stesso
copione al quale abbiamo assistito per il Piano sociosanitario
che poi, dopo sei mesi di discussioni, ha scontentato tutti e ci
ha portato alla situazione odierna.
Non vi è capacità di concertazione, mediazione e di sintesi -
avverte il consigliere - e ognuno va per la sua strada badando ai
suoi interessi territoriali senza una strategia complessiva.
Riconosco che molti contenuti delle linee strategiche 2011
possano essere anche condivisibili e necessari per garantire
efficienza, efficacia e sostenibilità al servizio sanitario
regionale, ma - commenta Lupieri - resto stupito del metodo. Se
con il piano sociosanitario 2010 - 2012 abbiamo assistito a una
rappresentazione pirandelliana da parte di questa maggioranza,
ora nel merito di una riforma sanitaria ancora più complessa
emerge chiaramente l'incapacità totale a gestire una partita così
importante per la salute dei cittadini del Friuli Venezia Giulia.