CR: amministratori sostegno, relatore maggioranza Camber (2)
(ACON) Trieste, 26 ott - ET - Il tempo intercorso fra la
presentazione della proposta di legge e l'esame della Commissione
ha consentito un fruttuoso lavoro di consultazione e di
approfondimento che ha portato a correggere e modificare una
buona parte dell'articolato.
Così Piero Camber (Pdl), primo firmatario della proposta di legge
sugli amministratori di sostegno e relatore di maggioranza.
La risposta incisiva e importante da parte del territorio, con
segnalazioni di azioni in corso da parte di vari soggetti che
operano nel settore e hanno fornito suggerimenti in merito. Ciò -
ha spiegato Camber - ha reso indispensabile un lavoro di raccordo
con le esperienze in atto e l'incontro organizzato dai comuni di
Pordenone e di San Vito al Tagliamento e dal Tribunale di
Pordenone, che si è tenuto a luglio.
Il materiale raccolto durante la giornata di studio ha consentito
di definire alcuni correttivi di fondo, ovvero l'abbandono di una
impostazione regione-centrica per
approdare a una impostazione più legata al territorio e
all'apporto delle comunità locali e del volontariato.
Sulla base di tali valutazioni si è ritenuto di correggere
l'impostazione iniziale, che prevedeva il mantenimento di un
unico elenco regionale degli amministratori, prevedendone uno
presso ciascun Servizio sociale dei Comuni, in pratica presso
ognuno dei 19 Ambiti socioassistenziali in cui è diviso il
territorio regionale.
Analogamente si è ritenuto necessario promuovere e sostenere da
parte della Regione l'istituzione e la gestione di uno sportello
per gli amministratori sempre presso ognuno dei 19 ambiti,
prevedendo che la gestione effettiva dello sportello avvenga in
via prioritaria mediante le realtà del privato sociale che
operano nell'ambito della protezione delle persone con ridotta
autonomia.
Queste le modifiche principali introdotte durante i lavori in
Commissione.
Altre modifiche sono state introdotte agli articoli 1, 2 e 6 per
recepire i suggerimenti della direzione competente, così da
fornire maggior certezza all'operatività delle previsioni
della proposta di legge.
Nel dibattito in Commissione - ha evidenziato Camber - sono
emerse alcune valutazioni discordanti su quanto previsto
all'articolo 2, ovvero il sollievo degli oneri a carico degli
amministratori di sostegno per la stipula dell'assicurazione per
la responsabilità civile connessa con l'incarico ricoperto e
l'attivazione di interventi economici a favore delle persone che
versano in stato di disagio economico che non sono in grado di
sostenere gli eventuali oneri conseguenti alla nomina
dell'amministratore.
Da parte di diversi consiglieri si è posta la questione del
possibile contrasto che la forma di sostegno prevista rispetto
alla gratuità della funzione.
Camber ha preannunciato un emendamento che recepirà le
indicazioni emerse dai lavori in Commissione.
(foto - immagini tv)
(segue)