PD-Ssk: Gabrovec, sorte ancora oscura archivio Lloyd Triestino
(ACON) Trieste, 26 ott - COM/DT - Risale all'inizio di aprile
2009, ed è tuttora senza risposta, l'interrogazione del
consigliere regionale del PD-Ssk Igor Gabrovec in cui denunciava
lo stato di irresponsabile abbandono dell'archivio storico del
Lloyd Triestino di navigazione, per anni stipato in container che
sono costati alle casse regionali - dal 2004 all'anno scorso -
ben 300 mila euro di affitto, circa 60 mila all'anno.
"All'epoca la Regione - evidenziava l'esponente della Slovenska
skupnost - risultava proprietaria dell'archivio del Lloyd, visto
che il palazzo della storica compagnia di navigazione di piazza
Unità è l'attuale sede della Giunta regionale. In funzione dei
lavori di ristrutturazione però, tutto l'archivio fu trasferito
in alcuni container, non proprio il luogo adatto a preservare per
lungo tempo opere d'arte, sia per i rischi di deterioramento sia
perché si dovrebbe pensare, per il loro grande valore artistico e
storico, a renderle accessibili al pubblico. La naturale
destinazione delle opere d'arte avrebbe dovuto essere una mostra
permanente allestita nel medesimo palazzo di piazza Unità, il cui
restauro è completato ormai da tempo".
"Non voglio nemmeno immaginare che possano corrispondere a verità
alcune voci di corridoio secondo le quali non esisterebbe allo
stato attuale nemmeno un inventario completo del patrimonio
artistico-documentale del Lloyd", concludeva il consigliere che
sta ancora attendendo una risposta che escluda ogni nefasta
ipotesi.
Tuttavia, un segnale è arrivato nell'assestamento di bilancio
2009: in quell'occasione, infatti, l'Esecutivo prevedeva il
trasferimento di buona parte dell'archivio del Lloyd al Comune di
Trieste e all'Archivio di Stato. L'interrogazione di Gabrovec,
che chiedeva una risposta anche circa l'effettiva consistenza e
soprattutto integrità di questo patrimonio, rimane a oggi
inevasa.
"Sarebbe quanto mai un atto di trasparenza o forse anche di
decenza - conclude Gabrovec - se la Regione volesse far luce
sulla questione quale tributo doveroso in occasione dei
festeggiamenti del 170° anniversario della costituzione della
storica compagnia giuliana".