PD:Menis, su amministratore di sostegno confronto e unanimità
(ACON) Trieste, 26 ott - COM/MPB - "Da Basaglia a Cendon. Un
percorso virtuoso che ci rende orgogliosi che Trieste, e con essa
la Regione Friuli Venezia Giulia, vengano considerate avamposti
di esperienza ed elevata civiltà nel campo della solidarietà e
dell'attenzione alle persone con disagio personale".
In questa considerazione - espressa da Paolo Menis (PD)
cofirmatario della proposta di legge votata dal Consiglio
regionale - la conferma del positivo lavoro di concertazione che
ha portato alla limatura di alcuni passaggi di un testo che,
uscito dalla Commissione con l'astensione del Partito
Democratico, ha fatto registrare in Aula l'approvazione
all'unanimità.
"Siamo partiti da un testo a firma trasversale ed è lì che
volevamo ritornare" - ha ricordato il consigliere, che si è detto
molto soddisfatto del confronto e della mediazione che hanno
portato al voto condiviso in Aula.
"Un momento molto positivo - ha sottolineato Menis: non una legge
sovrabbondante, ma un'opportuna sottolineatura dei livelli di
attenzione e sensibilità presenti nel nostro territorio che,
secondo le ultime stime, potrebbe contare oltre 60.000 potenziali
destinatari di questo intervento, valorizzando il ruolo del
volontariato e della gratuità che contraddistingue questa figura.
"L'attenzione alle persone a rischio di marginalità - ha concluso
il consigliere - dovrebbe essere uno stile di lavoro, una
sensibilità quotidiana che contraddistingue il nostro operato di
pubblici amministratori e in questo senso ogni risultato che vada
in questa direzione, per quanto contenuto, rappresenta una
conquista e come tale va celebrato".