Citt: istituzioni scientifiche non collegate alla rete
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/MPB - Si dichiara soddisfatto il
consigliere Stefano Alunni Barbarossa (Cittadini-Libertà civica)
della risposta ottenuta dall'assessore Riccardo Riccardi alla sua
interrogazione nella quale segnalava che le istituzioni
scientifiche regionali continuano a essere prive di adeguati
collegamenti alla rete.
"L'interrogazione - così Alunni Barbarossa - nasceva dal fatto
che i centri di ricerca Light-net di Trieste (Area, Burlo,
Università, Sviluppo Italia, Centro di Fisica) accedono oggi alla
rete grazie alla fibra ottica stesa fino a Sistiana, ma Mercurio
non prevede alcun collegamento di questa rete metropolitana con
la rete commerciale (GARR) che collega le università e i poli di
pensiero.
"Ci sembrava perciò fondamentale sapere dall'assessore competente
se ritenesse necessario intervenire nei confronti di Insiel
(incorporante Mercurio) per garantire un indispensabile servizio
alle istituzioni scientifiche del Friuli Venezia Giulia. È
innegabile - sottolineato - che questa situazione porta a un
isolamento dell'area che è in evidente sofferenza vista
l'impossibilità di interagire con il resto d'Italia. Vien da
dire, usando una metafora, che nonostante i porti siano
collegati, l'area rimane pur sempre un'isola".
Dopo l'intervento dell'assessore Riccardi, Alunni Barbarossa si è
dichiarato soddisfatto della risposta "poiché la Giunta giudica
corretta e giusta la nostra richiesta e afferma che il programma
Ermes non esclude la possibilità di raggiungere questo obiettivo.
L'assessore ha però purtroppo sottolineato - è la conclusione
del consigliere dei Cittadini - che, al di là della buona
volontà, ciò che manca è la copertura finanziaria perché altre
sono le priorità in questo momento e si dovranno cercare le
risorse necessarie per ulteriori investimenti".