PD: Pupulin, su ospedale Spilimbergo Kosic nega la realtà
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/AB - Alla mia precisa
interrogazione sulla criticità dello stato del pronto soccorso
dell'ospedale di Spilimbergo, l'assessore Kosic ha risposto con
una formula burocratica che nega praticamente la realtà.
La critica giunge dal consigliere regionale del PD Paolo Pupulin
che aggiunge.
Kosic ha affermato che "tutte le richieste di autorizzazione di
personale infermieristico formulate dall'Azienda 6 fino a oggi
sono sempre state evase e concesse dalla direzione centrale
competente". Aggiungendo che "fra le istanze pervenute dall'ASS 6
non risultano peraltro al 25 ottobre richieste specifiche per il
Pronto soccorso di Spilimbergo".
In sostanza - evidenzia Pupulin - l'assessore nega qualsiasi
forma di coinvolgimento e di informazione fattagli pervenire sia
dal versante politico e istituzionale che dalla direzione
dell'Azienda 6, responsabile della gestione dell'ospedale di
Spilimbergo. Ma egli dice cose non vere. Ora può persino essere
che la direzione generale dell'Azienda 6, pur in presenza di
ricorrenti sollecitazioni e di richieste formali degli operatori
del Pronto soccorso di Spilimbergo, che sostenevano l'urgenza di
un adeguamento del personale per almeno 4 unità per garantire le
necessità assistenziali minime, abbia ritenuto di non informare
la direzione centrale e di non chiedere nessun adeguamento di
personale. Sarà una questione di cui dovrà assumersi, nelle sede
dovute, le responsabilità il direttore generale dell'ASS 6. Ma
l'assessore e il direttore centrale, anche in questo caso, non
potevano lavarsene le mani, dovevano pretendere, per dare una
risposta seria e responsabile, una verifica diretta sulla
consistenza e veridicità dei contenuti della mia segnalazione.
Hanno ritenuto di non farlo condividendo, in questo modo, la
corresponsabilità di un mancato intervento che mette ogni giorno
di più a rischio l'attività di un servizio vitale e
indispensabile per una struttura ospedaliera nevralgica per
tutelare la salute di una vasta area della provincia di Pordenone.
Ancora più grave da parte dell'assessore Kosic - aggiunge Pupulin
- è stata la sostanziale negazione di coinvolgimento della sua
figura di massimo responsabile della sanità regionale. Lo stesso
sindaco di Spilimbergo, sollecitato dagli operatori del pronto
soccorso, ha dichiarato di essersi fatto carico nei giorni scorsi
di inviare una lettera sia a Kosic che al direttore generale per
avere una risposta immediata sul caso in esame, dovendo
constatare che ancora nulla era stato sbloccato.
Nelle mie dichiarazioni in Aula - fa presente Pupulin - ho
giudicato irresponsabile e persino vergognoso l'atteggiamento
dell'assessore Kosic, ho denunciato la totale mancanza di
fondamento della sua rappresentazione della realtà, ho richiamato
le sue dirette responsabilità, che non possono nascondersi dietro
una presunta autonomia delle direzioni della aziende sanitarie.
Se nei prossimi giorni la pericolosa situazione di stallo non
dovesse cambiare - conclude Pupulin - mi farò caricò di
denunciare alla magistratura una situazione che chiama in campo
le responsabilità comuni dell'Amministrazione Tondo e della
direzione sanitaria dell'ASS 6. Mi farò pure carico di valutare
la presentazione di una mozione di censura nei confronti
dell'assessore Kosic per dichiarazioni che non attengono a
verità. Credo che a questo punto sia necessario, come più volte
chiesto dal gruppo consiliare del PD, nel Consiglio comunale di
Spilimbergo, e come affermato dallo stesso sindaco, di aprire un
confronto costruttivo per affrontare una questione che riguarda
il futuro di un importante presidio ospedaliero, indispensabile
per tutta la comunità del territorio spilimberghese.