Pdl: Colautti venerdì a convegno su ambiente e energia
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/AB - L'ambiente va rispettato. Per
un habitat funzionale e un ecosistema che non si ammali e non
faccia ammalare i cittadini. Le riduzioni delle emissioni di gas
serra, secondo quanto previsto dagli obiettivi comunitari,
saranno oggetto di approfondimento da parte di Alessandro
Colautti, presidente della IV Commissione consiliare regionale
che si occupa di energia, ambiente e territorio, al convegno
organizzato dall'università di Udine sul tema delle sfide
energetiche nel campo sanitario che si terrà venerdì prossimo (29
ottobre) all'Auditorium della Regione del capoluogo friulano.
"Sull'argomento energetico valutato in ottica sociale, economica
e ambientale - ha affermato Colautti - siamo convinti che una
politica responsabile debba garantire lo sviluppo senza scendere
a compromessi svantaggiosi per l'ecosistema. Il che significa
trovare forme di equilibrio per uno sviluppo ambientalmente
sostenibile, che non violenti l'habitat che, ammalandosi, farà
ammalare noi e le future generazioni".
"Dobbiamo assumere un atteggiamento di prospettiva - ha aggiunto
- non per cercare il profitto sacrificando l'ambiente, ma per
trovare un accordo equo per i soggetti portatori di interessi,
compresi quelli senza voce come l'habitat".
Nella sua relazione, Colautti renderà nota la situazione del
nostro territorio e i progressivi sviluppi degli adeguamenti alla
luce delle direttive europee: "Il protocollo di Kyoto, ad
esempio, interpella ciascuno di noi, ma anche i singoli
imprenditori chiamati a rivedere le loro forme di produzione in
nome del rispetto dell'ambiente. Ormai - ha osservato Colautti -
esistono sistemi di messa in sicurezza dell'ambiente per quanto
riguarda le emissioni che possono diffondersi nell'aria, ma anche
le infiltrazioni dei terreni e delle falde, che assicurano il
regolare iter delle attività produttive bilanciando gli interessi
dell'ambiente".
Al convegno di venerdì, il presidente della IV Commissione
anticiperà anche alcuni contenuti nodali attorno a cui si
svilupperò il futuro piano energetico che dovrò garantire la
riduzione delle emissioni inquinanti.